Sorprende i ladri: sassaiola e fuga

Domenica 15 Dicembre 2019
Sorprende i ladri: sassaiola e fuga
SILEA
Ha rincorso i ladri impugnando una katana, una spada da samurai, mentre il suo cane abbaiava furiosamente. E' scivolato, si è rialzato, per farlo desistere i due malviventi gli hanno tirato contro un sasso. Fortunatamente senza colpirlo. Arriva da Silea l'ultimo episodio in ordine di tempo di faccia a faccia tra i malviventi e una loro vittima. Potenziale, in realtà: sotto il terrazzino di casa di Denis Cagnin, in via degli Alpini, a Cendon di Silea, erano visibili le impronte delle scarpe infangate dei due ladri, che hanno evidentemente tentato di arrampicarsi.
LA TESTIMONIANZA
«Ero in doccia, e ho sentito il mio cane, Devil, abbaiare ha spiegato Cagnin ai microfoni di Antenna Tre Sono andato vedere cosa succedeva, visto che abbaiava in modo strano. Dal terrazzino della cucina ho visto questi due soggetti inginocchiati, vicino al bordo del muretto». Erano le 18.30 di venerdì. «Sono andato a vestirmi e ho afferrato la spada da samurai, sono sceso con il cane, un grosso Amstaff, e li ho intravisti che passavano da un parchetto all'altro. Quindi hanno guardato all'interno della casa di un vicino. Cosa state facendo?, ho chiesto: mi hanno guardato, hanno bisbigliato qualcosa fra loro e si sono incamminati». Ma il giovane non li ha lasciati andare così facilmente. «Gli ho urlato Fermatevi!, il mio cane continuava ad abbaiare, si sono messi a correre e io li ho inseguiti. Sono arrivato alla fine della strada, sono scivolato e mi sono subito rialzato. Loro hanno scavalcato la recinzione della villa, quando gli ho urlato di nuovo di fermarsi si sono voltati e mi hanno tirato dietro un sasso». Senza colpire né lui né il suo cane. «Non hanno paura di niente conclude Hanno tentato di salire dal terrazzo anche se ero in casa. Sono stati fortunati che sono caduto, altrimenti non l'avrebbero passata liscia».
I CONTROLLI
Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri, che tra l'altro proprio venerdì, nella fascia oraria del tardo pomeriggio-sera, avevano messo in campo nell'hinterland di Treviso un dispositivo straordinario di controllo nell'intero comprensorio di competenza della Compagnia del capoluogo. Casale, Dosson, Maserada, Mogliano, Roncade, San Biagio, Silea, Spresiano, Treviso, Villorba e Zero Branco le stazioni coinvolte. L'obiettivo era proprio quello di contrastare i furti e i risultati sono stati positivi. Due colpi sono stati sventati proprio nella zona di Silea. Provvidenziale il tempestivo intervento dei militari, allertati da alcuni cittadini. Due individui travisati con il passamontagna sono stati notati mentre stavano per entrare in un paio di abitazioni, ma alla vista delle pattuglie si sono dati alla fuga nelle campagne circostanti. Dileguandosi, ma a mani vuote. Tra l'intraprendenza dei cittadini, quindi, e la stretta che polizia e carabinieri ha dato nell'ultimo mese e mezzo, facendo arrivare da Padova e Mestre dei rinforzi subito utilizzati per aumentare il numero di pattuglie nel territorio, i ladri stanno avendo vita più dura. Tanto che nell'ultima settimana, com'è stato verificato nel corso dell'ultimo vertice in Prefettura, i reati predatori stanno calando. E su questa strada si vuole andare avanti, pur consapevoli che è quello che precede il Natale il periodo in cui i malviventi sono più attivi su questo fronte.
Lina Paronetto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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