PIEVE DI SOLIGO
Lavori ad un'antenna della telefonia mobile scambiati per l'installazione di un apparecchio per la nuova tecnologia di quinta generazione per i cellulari, il 5G, tecnologia da alcuni osannata, da altri duramente contestata. E alcuni cittadini di Pieve di Soligo, dopo aver immortalato i lavori in corso su un'antenna in paese, hanno denunciato con un post su Facebook l'arrivo del 5G, lamentando di non essere stati informati. Parole che hanno innescato un lungo e acceso dibattito che, alla fine, è stato zittito dal sindaco Stefano Soldan: «Queste notizie sono false. Valuteremo se procedere a querela per procurato allarme nei confronti di chi pubblica post contenenti informazioni non vere».
BOTTA E RISPOSTA
Il dibattito sui social network è partito da una cittadina che ha chiesto, con un post, se fosse vero che in via Cima da Conegliano era in corso l'installazione di un'antenna per il 5G. La domanda ha ottenuto un seguito senza precedenti, alimentando oltre 250 interventi, ciascuno a difendere o a condannare il sistema di trasmissione di ultima generazione, altri indicando la scatoletta del 5G già installata sul palo dell'antenna, altri suggerendo di chiedere informazioni in municipio anziché sul social network. C'è chi poi ha confermato la veridicità dell'installazione a Pieve di Soligo, altri, facendo forza su una fonte sicura, spiegavano come le antenne 5G siano già arrivate in vari comuni del Quartier del Piave. E poi chi si lamentava di non essere stato informato e che il sindaco non si era opposto a quella installazione.
L'INTERVENTO
Una discussione che ha tenuto banco a lungo, fino a quando non è stata silenziata dal sindaco, che ha chiarito come stanno le cose e che il 5G al momento non c'è a Pieve di Soligo. «Spiace constatare che su diverse pagine Facebook appaiano informazioni relative a presunte installazioni di apparecchiature 5G. Queste notizie sono false - afferma categorico Stefano Soldan - Fatte le verifiche all'archivio dell'ufficio ambiente e alla banca dati digitale Nirweb di Arpav, posso escludere l'attuale presenza di antenne con tecnologia 5G sul territorio comunale di Pieve di Soligo. E non esiste nessun atto autorizzativo». E poi, diretto a chi alimenta queste false notizie: «Invito chi pubblica notizie di questo tipo a verificarne l'autenticità presso gli uffici competenti e ad evitare inutili allarmismi. L'amministrazione sta valutando di procedere a querela per procurato allarme». (c.b.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Lavori ad un'antenna della telefonia mobile scambiati per l'installazione di un apparecchio per la nuova tecnologia di quinta generazione per i cellulari, il 5G, tecnologia da alcuni osannata, da altri duramente contestata. E alcuni cittadini di Pieve di Soligo, dopo aver immortalato i lavori in corso su un'antenna in paese, hanno denunciato con un post su Facebook l'arrivo del 5G, lamentando di non essere stati informati. Parole che hanno innescato un lungo e acceso dibattito che, alla fine, è stato zittito dal sindaco Stefano Soldan: «Queste notizie sono false. Valuteremo se procedere a querela per procurato allarme nei confronti di chi pubblica post contenenti informazioni non vere».
BOTTA E RISPOSTA
Il dibattito sui social network è partito da una cittadina che ha chiesto, con un post, se fosse vero che in via Cima da Conegliano era in corso l'installazione di un'antenna per il 5G. La domanda ha ottenuto un seguito senza precedenti, alimentando oltre 250 interventi, ciascuno a difendere o a condannare il sistema di trasmissione di ultima generazione, altri indicando la scatoletta del 5G già installata sul palo dell'antenna, altri suggerendo di chiedere informazioni in municipio anziché sul social network. C'è chi poi ha confermato la veridicità dell'installazione a Pieve di Soligo, altri, facendo forza su una fonte sicura, spiegavano come le antenne 5G siano già arrivate in vari comuni del Quartier del Piave. E poi chi si lamentava di non essere stato informato e che il sindaco non si era opposto a quella installazione.
L'INTERVENTO
Una discussione che ha tenuto banco a lungo, fino a quando non è stata silenziata dal sindaco, che ha chiarito come stanno le cose e che il 5G al momento non c'è a Pieve di Soligo. «Spiace constatare che su diverse pagine Facebook appaiano informazioni relative a presunte installazioni di apparecchiature 5G. Queste notizie sono false - afferma categorico Stefano Soldan - Fatte le verifiche all'archivio dell'ufficio ambiente e alla banca dati digitale Nirweb di Arpav, posso escludere l'attuale presenza di antenne con tecnologia 5G sul territorio comunale di Pieve di Soligo. E non esiste nessun atto autorizzativo». E poi, diretto a chi alimenta queste false notizie: «Invito chi pubblica notizie di questo tipo a verificarne l'autenticità presso gli uffici competenti e ad evitare inutili allarmismi. L'amministrazione sta valutando di procedere a querela per procurato allarme». (c.b.)
