Bilancio, avanzo di 3 milioni «Ma l'evasione blocca i fondi»

Giovedì 24 Giugno 2021
Bilancio, avanzo di 3 milioni «Ma l'evasione blocca i fondi»
VILLORBA
L'evasione fiscale congela i conti del Comune. Almeno in parte. Il bilancio dell'anno scorso è stato chiuso con un avanzo di amministrazione pari a 3,3 milioni di euro. Vuol dire sostanzialmente soldi che non sono stati spesi. «Siamo stati costretti ad accantonare quasi 2 milioni in via prudenziale per coprire il mancato pagamento delle tasse. Il vincolo funziona così: più evasione c'è, meno il Comune può spendere fa il punto il sindaco Marco Serena dallo scorso febbraio, poi, sono state bloccate tutte le esecuzioni. E di conseguenza a causa dell'emergenza Covid le risorse da recuperare sono ulteriormente aumentate».
I PROBLEMI
Il buco dell'Imu si sta facendo sentire in modo sempre più forte. E le difficoltà economiche legate alle restrizioni imposte dall'epidemia hanno contribuito ad allargarlo. In più, ci sono 112mila euro bloccati per coprire i rischi derivati da contenziosi legali. «E altri fondi già destinati a lavori pubblici specifica il primo cittadino anche se in riferimento a un'annualità molto particolare, trovo che avere un avanzo così importante non sia una bella medaglia. Ma questa è la situazione». Di contro, però, quest'anno potranno essere spesi circa 400mila euro per attività legate all'emergenza coronavirus. Il 20%, poco meno di 100mila euro, è destinato a essere suddiviso in buoni spesa per le famiglie in difficoltà. Su questo fronte, però, il Comune vorrebbe fare ancora di più.
LA RICHIESTA
«Stiamo lavorando, anche con altri sindaci, per chiedere al governo di poter impegnare questi fondi non solo in attività collegate in modo diretto all'emergenza Covid rivela il sindaco ma anche per sostenere altri interventi destinati a persone che si trovano in difficoltà, come anziani, famiglie e bambini, a causa degli effetti collaterali della stessa epidemia». Di pari passo, poi, si cercherà di aiutare i gruppi pronti a ripartire con le manifestazioni nel corso dell'estate. Ad oggi, però, l'intervento del Comune dovrà riguardare sempre settori direttamente collegati all'emergenza Covid. E' lo stesso sindaco a fare il primo esempio: «Se gli organizzatori delle sagre o di altri eventi venissero a chiederci anche semplicemente del gel igienizzante, potremmo comperarne uno stock da mettere a disposizione tira le fila Serena è un aiuto economico indiretto che comunque alleggerisce i comitati composti da volontari rispetto a parte delle spese. E' un primo esempio. Ma la vita dell'amministrazione comunale è fatta di tante piccole cose quotidiane a cui si cerca di dare risposta come si può».
Mauro Favaro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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