A San Giuseppe i 1500 alberi di Ascotrade: «Puliamo l'aria»

Domenica 8 Dicembre 2019
A San Giuseppe i 1500 alberi di Ascotrade: «Puliamo l'aria»
L'INAUGURAZIONE
TREVISO Si riparte dai 1500 alberi che verranno piantati in una fetta di terreno, oltre tre ettari, di proprietà comunale a San Giuseppe. Un progetto costato all'amministrazione 20mila euro e, per il resto, finanziato da Ascotrade, che continua nella sua politica a tutela dell'ambiente tra piantumazioni in tutto il Veneto e installazione di colonnine per le ricariche elettriche, e in collaborazione con l'associazione AzzeroCO2. Il futuro boschetto sarà composto da aceri e olmi campestri, carpini bianchi, roverelle e di piantine mellifere come il tiglio e l'orniello: «Tutte piante autoctone e adatte all'ambiente», precisa l'assessore comunale Alessandro Manera. I giovani alberi, andranno a ripopolare due aree attigue di n via Paludetti: «L'obiettivo - ha sottolineato Sandro Zampese, assessore ai Lavori Pubblici - è migliorare il paesaggio e la qualità dell'aria di una zona precedentemente incolta e infestata dai rovi che finalmente potrà essere restituita ai residenti del quartiere». «Siamo felici di sostenere questa iniziativa di Ascotrade per rendere Treviso sempre più verde - ha poi ripreso il sindaco Mario Conte - si tratta di un progetto molto importante in ambito pubblico che va ad aggiungersi a quelli della nostra Amministrazione con i privati quali Adotta un Albero, promossa dal Settore Ambiente con l'assessore Alessandro Manera. La riforestazione urbana non solo migliora la qualità dell'aria con enormi benefici per la salute ma rappresenta pure un elemento fondamentale in termini di riqualificazione e miglioramento paesaggistico del centro e dei quartieri. Siamo contentissimi, infatti, di restituire ai cittadini di San Giuseppe un'area verde con la novità di alcune essenze mellifere».
«GESTO CONCRETO»
«Abbiamo riscontrato immediata disponibilità da parte dell'amministrazione comunale di Treviso a costruire insieme questa nuova Fabbrica dell'Aria spiega Stefano Busolin, presidente di Ascotrade Un gesto concreto ma allo stesso tempo dal valore fortemente simbolico, con il quale suggelliamo, ancora una volta dopo le piantumazioni di Pordenone e Morgano, l'impegno di Ascotrade nei confronti della comunità e dell'ambiente, nel rispetto della nostra mission: essere un'azienda locale che lavora per arricchire il territorio. I 1.500 alberi che abbiamo donato al comune di Treviso formeranno un'area verde che sarà aperta a tutti i cittadini per un totale di 36.000 metri quadrati. Da oggi e per i prossimi due anni le piantine verranno curate e seguite a spese di Ascotrade. L'obiettivo è quello di formare dei veri e propri boschi anti-smog composti da alberi che permetteranno un assorbimento complessivo delle emissioni di anidride carbonica in atmosfera pari a 1.050 tonnellate di CO lungo l'intero ciclo di vita degli alberi, calcolato in media in 80-100 anni».
P. Cal.
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