(F. Cam.) Con 15 nuove positività e oltre il quadruplo di guarigioni, 61, con l'incidenza ancora a 1,61%, calano a 603 i polesani che al momento risultano positivi, mentre i ricoverati scendono a 32, con un solo paziente in Terapia intensiva. Questo purtroppo, però, anche per effetto di due ulteriori decessi di altrettante persone che si trovavano ricoverate. Altre due vittime del virus in ritirata, con il bilancio di maggio che sale a quattro decessi Covid e il totale da inizio epidemia a 514. Accanto a questo, tuttavia, i numeri della campagna vaccinale appaiono più che confortanti. Già martedì è salita al 76,1% la percentuale di polesani vaccinati nella fascia di età fra i 70 e i 79 anni, e un terzo dei 34.400 che hanno fra 60 e 69 anni, il 32,7%, ha ricevuto almeno una dose, con i polesani immunizzati, ovvero con doppia somministrazione o vaccino monodose, nel frattempo arrivati a 35.763 e le somministrazioni totali a 103.694. Proprio martedì, fra l'altro, è stato raggiunto il numero più alto dall'inizio della vaccinazione di dosi giornaliere inoculate, 2.640, ben oltre il tetto delle 2.500 previste come dato giornaliero dal piano regionale. Ieri i numeri sono stati più o meno analoghi e così dovrebbero essere oggi. Con questo passo anche le più rosee previsioni sui vari obiettivi della campagna vaccinale potrebbero essere raggiunte in anticipo.
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