Annonaria e ciclabili gli obiettivi di Gaffeo

Giovedì 9 Luglio 2020
PROGETTI
ROVIGO Milioni da spendere per far crescere Rovigo. Il sindaco Edoardo Gaffeo aveva questo verbo nello slogan che lo scorso anno lo ha fatto salire al piano nobile di Palazzo Nodari. Ora, con i quattro, cinque milioni di euro che si libereranno in autunno con la risoluzione definitiva dell'ormai noto caso piscine, vuole dare un senso alla frase con cui ha conquistato quasi il 51% dei consensi dei rodigini: Perché cresca felice.
LE PROMESSE
Durante la campagna elettorale di 12 mesi fa, a tenere banco è stata soprattutto la gestione dell'ordinaria amministrazione. Gaffeo aveva parlato molto dell'importanza di far partire le asfaltature, la sistemazione dei marciapiedi, la cura del verde pubblico e altro. Argomenti, però, che solitamente sono dati per scontati in una battaglia per la conquista del Comune, ma che avevano fatto capire subito quanto fosse importante rimettere prima in sesto la città e poi cominciare a investire nella straordinaria amministrazione, quella dei progetti di grande rilievo. A un anno di distanza, sconvolto dall'emergenza sanitaria, il primo cittadino vuole concludere alla svelta le operazioni più urgenti rimaste ancora in sospeso (le buche non sono ancora tutte scomparse) e avviare un rilancio vero per il capoluogo polesano.
FONDI RECUPERATI
Le risorse questa volta non mancheranno, visto che in passato il problema più grande dei predecessori di Gaffeo era quello di reperire il denaro da spendere. Il sindaco, però, avrà entro qualche mese una montagna di denaro, frutto del risparmio ottenuto nella risoluzione del debito del polo natatorio pendente senza sbocchi da anni, che a quanto pare sarà investito soprattutto in opere pubbliche. Un settore che dopo la riqualificazione di corso del Popolo e di piazza XX Settembre, si è spesso dovuto dedicare soprattutto a opere minori e ordinarie, se si escludono la ciclabile di Sarzano, per la quale ci sono voluti due anni per fare 600 metri di strada, oppure la rotatoria tra viale Porta Adige e via della Pace.
«Appena si liberano quelle risorse, una delle prime cose su cui vorremo investire è la ciclabile di Grignano - spiega Gaffeo - l'idea è quella di portare avanti parallelamente due grossi progetti, uno per le frazioni e uno per il centro della città».
CENTRO STORICO
Per il cuore di Rovigo l'opzione che sembra prendere maggiormente piede è quella che aveva rivelato qualche settimana fa: «La sistemazione complessiva di piazzetta Annonaria e conseguentemente di piazza Merlin». Il sogno di Gaffeo e la sua giunta è quella di creare un vero e proprio mercato coperto, dotando di un tetto la storica piazzetta di via X Luglio. Questo permetterebbe di utilizzarla come ulteriore spazio per le manifestazioni in città, anche in caso di maltempo, ampliando le possibilità di utilizzo del chiostro centrale. Quel che soprattutto interesserà ai commercianti è che l'intervento permetterà di sistemare e poi riempire tutti i box attualmente vuoti ed abbandonati a loro stessi. L'esempio principe è quello dell'ex pub MacAllan's, il box 10, con tre gare andate deserte e gli interessati che danno forfait a causa dell'esborso per riqualificare il locale. Così il Comune darà in gestione uno spazio già in ottime condizioni, in maniera tale che chi vuole investire, possa farlo senzai tentennamenti.
FRAZIONI
Il percorso ciclabile di Grignano è un vecchio pallino del Comune, che da anni possiede nei suoi cassetti almeno due progetti, quello di via Dosso Faiti (detto dei Castelli, perché idealmente congiungerebbe le torri rodigine con Arquà Polesine) e quello di via Forlanini. Il primo tragitto collegherebbe la città con la zona sud, dove ci sono anche Borsea e Santa Rita, il secondo sarebbe una direttrice per Grignano. Il costo? Circa un milione e mezzo per ciascun percorso.
Alberto Lucchin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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