CANEVA
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021 è la prima delle iniziative che il Comitato di Agenda 2030 Caneva promuove e organizza dopo la sua costituzione. Un evento che è in programma per il prossimo autunno, che prevede una settimana di eventi sul tema delle politiche ambientali e sostenibili.
L'appuntamento sarà anche l'occasione per presentare pubblicamente il Comitato e il suo logo e quindi fare conoscere gli obiettivi e i programmi, partendo dal motto che ha guidato e motivato la nascita del Comitato stesso: Salviamo il pianeta con piccole azioni quotidiane e concrete.
DI COSA SI TRATTA
«Agenda 2030 Caneva, è un Comitato per la sostenibilità, nato recentemente a Caneva, e dopo i primi mesi di inizia ora a far sentire la sua presenza, sul territorio - spiega la presidente, l'avvocato Maura Pessot - ci sarà un primo periodo di divulgazione e poi passeremo ad azioni tangibili e concrete. Il primo passo in questa direzione è stato fatto con la creazione di un nostro logo, che abbiamo sviluppato con un disegno semplice, ma facilmente identificabile, nel quale i colori di cornice sono quelli della sostenibilità, il verde usato per Caneva è per accentuare la vocazione e l'indirizzo ambientale che vogliamo dare al nostro Comune».
«La presentazione ufficiale intendiamo farla in autunno, - continua la presidente - organizzando a Caneva, in vari luoghi del Comune, una serie di iniziative legate al Festival dello Sviluppo Sostenibile che si celebrerà a livello nazionale. Contiamo di coinvolgere molte persone e perciò stiamo collaborando con alcune associazioni già presenti nel territorio, nell'organizzazione e nella realizzazione dell'iniziativa. In queste settimane siamo al lavoro per costruire il programma nel quale ci sarà sicuramente la presentazione ufficiale del Comitato alla comunità canevese, una serie di serate dedicate ai temi della sostenibilità locale, con il coinvolgimento di persone provenienti da esperienze diverse, ma tutte accomunate dalla volontà di dare una svolta al proprio modo di vivere, nell'economia, nell'ambiente, nel sociale e nello sport».
DOPO LA PANDEMIA
«Il lungo periodo trascorso in isolamento e i cambiamenti che la pandemia ci ha imposto - aggiunge Maura Pessot - ci hanno permesso di capire che possiamo vivere in modo meno impattante e più consapevole e noi proveremo a proporre e a divulgare questo messaggio, essendo certi di raccogliere l'adesione convinta a questo tipo di pensiero, già di molte persone. Il nostro gruppo è nato da persone sensibili alle tematiche ambientali e socio-culturali, con la finalità di portare lo spirito dell'Agenda 2030 promossa dalle Nazioni Unite, sul nostro territorio. Da tempo sentiamo parlare quotidianamente di clima, di ambiente, di sviluppo ed economia sostenibile, ma facciamo fatica a capire come tante belle idee possano tradursi in azioni reali da applicare al territorio con iniziative concrete e quotidiane».
«Nel 2017 l'Italia ha creato la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile - conclude la presidente - con l'obiettivo di trasferirla a tutte le realtà locali, ma a quattro anni dalla redazione del Piano, purtroppo, non esistono ancora azioni concrete realizzate sui nostri territori ed è per questo motivo che abbiamo deciso di creare questo Comitato, con l'obiettivo di rapportarci e collaborare anche con i comuni limitrofi».
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2021 è la prima delle iniziative che il Comitato di Agenda 2030 Caneva promuove e organizza dopo la sua costituzione. Un evento che è in programma per il prossimo autunno, che prevede una settimana di eventi sul tema delle politiche ambientali e sostenibili.
L'appuntamento sarà anche l'occasione per presentare pubblicamente il Comitato e il suo logo e quindi fare conoscere gli obiettivi e i programmi, partendo dal motto che ha guidato e motivato la nascita del Comitato stesso: Salviamo il pianeta con piccole azioni quotidiane e concrete.
DI COSA SI TRATTA
«Agenda 2030 Caneva, è un Comitato per la sostenibilità, nato recentemente a Caneva, e dopo i primi mesi di inizia ora a far sentire la sua presenza, sul territorio - spiega la presidente, l'avvocato Maura Pessot - ci sarà un primo periodo di divulgazione e poi passeremo ad azioni tangibili e concrete. Il primo passo in questa direzione è stato fatto con la creazione di un nostro logo, che abbiamo sviluppato con un disegno semplice, ma facilmente identificabile, nel quale i colori di cornice sono quelli della sostenibilità, il verde usato per Caneva è per accentuare la vocazione e l'indirizzo ambientale che vogliamo dare al nostro Comune».
«La presentazione ufficiale intendiamo farla in autunno, - continua la presidente - organizzando a Caneva, in vari luoghi del Comune, una serie di iniziative legate al Festival dello Sviluppo Sostenibile che si celebrerà a livello nazionale. Contiamo di coinvolgere molte persone e perciò stiamo collaborando con alcune associazioni già presenti nel territorio, nell'organizzazione e nella realizzazione dell'iniziativa. In queste settimane siamo al lavoro per costruire il programma nel quale ci sarà sicuramente la presentazione ufficiale del Comitato alla comunità canevese, una serie di serate dedicate ai temi della sostenibilità locale, con il coinvolgimento di persone provenienti da esperienze diverse, ma tutte accomunate dalla volontà di dare una svolta al proprio modo di vivere, nell'economia, nell'ambiente, nel sociale e nello sport».
DOPO LA PANDEMIA
«Il lungo periodo trascorso in isolamento e i cambiamenti che la pandemia ci ha imposto - aggiunge Maura Pessot - ci hanno permesso di capire che possiamo vivere in modo meno impattante e più consapevole e noi proveremo a proporre e a divulgare questo messaggio, essendo certi di raccogliere l'adesione convinta a questo tipo di pensiero, già di molte persone. Il nostro gruppo è nato da persone sensibili alle tematiche ambientali e socio-culturali, con la finalità di portare lo spirito dell'Agenda 2030 promossa dalle Nazioni Unite, sul nostro territorio. Da tempo sentiamo parlare quotidianamente di clima, di ambiente, di sviluppo ed economia sostenibile, ma facciamo fatica a capire come tante belle idee possano tradursi in azioni reali da applicare al territorio con iniziative concrete e quotidiane».
«Nel 2017 l'Italia ha creato la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile - conclude la presidente - con l'obiettivo di trasferirla a tutte le realtà locali, ma a quattro anni dalla redazione del Piano, purtroppo, non esistono ancora azioni concrete realizzate sui nostri territori ed è per questo motivo che abbiamo deciso di creare questo Comitato, con l'obiettivo di rapportarci e collaborare anche con i comuni limitrofi».
Francesco Scarabellotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
