Pradis, ritrovato un dente che risale a 14mila anni fa

Sabato 10 Luglio 2021
Pradis, ritrovato un dente che risale a 14 mila anni fa

CLAUZETTO (PORDENONE) - Pradis, la Valle della Preistoria, è conosciuta a livello nazionale e internazionale, grazie a ben più di un decennio di ricerche archeologiche e paleoantropologiche, nonché di studi scientifici legati ai reperti recuperati nelle grotte e ripari dell'Altopiano, effettuati dall'Università di Ferrara e Bologna e coordinati, per quanto riguarda il Museo della Grotta, da Matteo Romandini, attuale direttore, in concessione e con il benestare del Ministero dei Beni Culturali, di Promoturismo Fvg e dell'amministrazione comunale di Clauzetto. Da questi luoghi, custodi di eccezionali testimonianze archeologiche, sono emersi negli anni risultati scientifici estremamente rilevanti, che attestano la presenza degli ultimi uomini di Neandertal (tra 43 mila e 49 mila anni fa).
DENTE DI BAMBINOIl Museo della Grotta di Pradis si sta oggi organizzando per ospitare un importante reperto ritrovato nel corso del lavoro di tesi di dottorato di Nicola Nannini che, iscritto all'Università di Ferrara, ha studiato e osservato tutti i resti faunistici legati al Paleolitico superiore delle Grotte Verdi. Si tratta di un dente da latte di un bambino, che probabilmente lo ha perso mentre bivaccava intorno a 13-14.000 anni fa con i suoi genitori, intenti a cacciare e lavorare pelli di marmotte. Se così fosse, si tratterebbe del più antico resto di Homo sapiens noto ad oggi in Friuli Venezia Giulia. Per confermare tale ricostruzione, il reperto è attualmente in studio presso il Dipartimento di Beni Culturali dell'Univerità di Bologna. Le analisi in corso potranno datare il reperto, descrivere l'alimentazione del bambino e della madre (istologia), ma anche stabilire il genere del bimbo. Il dente sarà esposto in Museo presumibilmente per la fine di settembre. Anche l'ormai famoso artiglio di aquila, staccato dalla zampa dell'animale intorno a 48 mila anni fa a opera dei Neanderthal che frequentarono Grotta del Rio Secco sull'Altopiano di Pradis, è ritornato a casa dopo un tour europeo di mostre che lo hanno visto viaggiare da Roma a Parigi. Questo reperto, pubblicato sulla rivista scientifica PlosOne, ha contribuito insieme a pochi altri trovati in Europa a rimettere in discussione l'immagine dei Neanderthal.
GIORNATE PREISTORIAGiunte alla 13esima edizione, le Giornate della Preistoria saranno concentrate nella sola giornata di domani a Pradis di Sotto, dove chiunque avrà la possibilità di cimentarsi in laboratori che riprodurranno le attività della vita quotidiana dei nostri progenitori. Lo stand dell'Info point, gestito dall'associazione Ecomuseale Lis Aganis, sarà collocato nell'area della dolina del Clusantin e servirà per il ritiro dei pass, il coordinamento delle varie attività, le informazioni sulla giornata e i luoghi da visitare. 
Lorenzo Padovan 

Ultimo aggiornamento: 10:57 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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