La storia parla dell'emigrazione di lavoratori; il recente passato e l'attualità della fuga dei cervelli. Adesso c'è pure la partenza dei frenatori del bob. È il caso di Federico Comel che, insieme al cortinese Michele Menardi (pilota), affronterà la stagione invernale da argentino.
IN PISTA - Già sabato e domenica l'impegno è a Igls nel Tirolo austriaco. Pordenonese di Vallenoncello, con famiglia trasferita a Polcenigo, Comel è stato un azzurro della specialità. Era partito già "grande", quanto a età con il bob, dal momento che prima aveva praticato il calcio e poi l'atletica leggera. Campione italiano di spinta nel 2011, è arrivato fino alla Coppa del Mondo. Aveva smesso «per motivi personali, e non solo». Adesso la voglia di competere ad alti livelli lo ha assalito nuovamente e lui ha tutta l'intenzione di dimostrare che la sua carriera di sportivo poliedrico a 31 anni non è affatto finita.
BATTUTE - «Tutto è nato da una telefonata e da una battuta scambiata nell'agosto scorso con Michele Menardi - racconta -, pilota di bob di Cortina, che ha corso per l'Italia e già da due stagioni compete con gli argentini. Mi disse di pensarci, proprio in vista dei Tricolori». Da quello scambio d'idee è sorto il "progetto argentino". «Mi è tornata - spiega ancora un grintoso Comel - la voglia di mettersi in gioco, di competere anche per un'altra Nazione. Mi sono detto: perché no? Questa è una nuova sfida». Il nuovo sodalizio "sudamericano" ha mosso i primi passi a fine settembre, nei Campionati italiani di spinta, classificandosi terzo. Un risultato che Comel - Menardi si augurano possa portare interesse da parte di nuovi sponsor, per un progetto da qui alle Olimpiadi.
VIA LIBERA - I due bobbisti hanno ottenuto il nulla osta per competere sotto la bandiera argentina, pur non disponendo ancora della cittadinanza del Paese di Maradona, per ragioni e meriti sportivi. Non hanno quindi dovuto "cercare" fantasiosi avi, né "forzare" vecchie parentele oltreoceano per accreditarsi con la federazione del settore. Il loro programma parte dal circuito di Coppa Europa.
PROGRAMMA - «Saremo in pista con il bob a 2, per poi passare ad alcune gare di Coppa del Mondo e finire con gli Iridati di Winterberg a febbraio. Sono molto carico - afferma l'esplosivo Comel -. Non vedo l'ora di mettere le scarpe chiodate sul ghiaccio e di spingere verso il traguardo».
© riproduzione riservata
IN PISTA - Già sabato e domenica l'impegno è a Igls nel Tirolo austriaco. Pordenonese di Vallenoncello, con famiglia trasferita a Polcenigo, Comel è stato un azzurro della specialità. Era partito già "grande", quanto a età con il bob, dal momento che prima aveva praticato il calcio e poi l'atletica leggera. Campione italiano di spinta nel 2011, è arrivato fino alla Coppa del Mondo. Aveva smesso «per motivi personali, e non solo». Adesso la voglia di competere ad alti livelli lo ha assalito nuovamente e lui ha tutta l'intenzione di dimostrare che la sua carriera di sportivo poliedrico a 31 anni non è affatto finita.
BATTUTE - «Tutto è nato da una telefonata e da una battuta scambiata nell'agosto scorso con Michele Menardi - racconta -, pilota di bob di Cortina, che ha corso per l'Italia e già da due stagioni compete con gli argentini. Mi disse di pensarci, proprio in vista dei Tricolori». Da quello scambio d'idee è sorto il "progetto argentino". «Mi è tornata - spiega ancora un grintoso Comel - la voglia di mettersi in gioco, di competere anche per un'altra Nazione. Mi sono detto: perché no? Questa è una nuova sfida». Il nuovo sodalizio "sudamericano" ha mosso i primi passi a fine settembre, nei Campionati italiani di spinta, classificandosi terzo. Un risultato che Comel - Menardi si augurano possa portare interesse da parte di nuovi sponsor, per un progetto da qui alle Olimpiadi.
VIA LIBERA - I due bobbisti hanno ottenuto il nulla osta per competere sotto la bandiera argentina, pur non disponendo ancora della cittadinanza del Paese di Maradona, per ragioni e meriti sportivi. Non hanno quindi dovuto "cercare" fantasiosi avi, né "forzare" vecchie parentele oltreoceano per accreditarsi con la federazione del settore. Il loro programma parte dal circuito di Coppa Europa.
PROGRAMMA - «Saremo in pista con il bob a 2, per poi passare ad alcune gare di Coppa del Mondo e finire con gli Iridati di Winterberg a febbraio. Sono molto carico - afferma l'esplosivo Comel -. Non vedo l'ora di mettere le scarpe chiodate sul ghiaccio e di spingere verso il traguardo».
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