(Al.Rod.) Flavio Zanonato si smarca dalla dirigenza del Pd e dice no al progetto di recupero dell'Euganeo. Un progetto che sabato scorso, a palazzo Moroni, è stato presentato, tra gli altri, dal segretario cittadino dem Antonio Bressa e da quello provinciale Massimo Bettin. Un intervento che, nelle intenzioni del Partito democratico, dovrebbe rappresentare un'alternativa al «Nuovo Plebiscito» voluto dalla giunta Bitonci. «Non si fa un pony accorciando le gambe ad un cavallo», esordisce su Facebook l'ex sindaco del Pd che poi aggiunge: «Spero non sia vero, spero che quello che mi hanno raccontato oggi sia solo una chiacchiera. Qualcuno vorrebbe infatti riproporre una vecchia e sbagliata idea sull'Euganeo, ovvero spostare il campo di gioco verso una tribuna distruggendo la pista di atletica e costruire sull'altro lato una nuova tribuna». «Purtroppo questa vecchia idea, di cui ho parlato anni fa con l'allora assessore allo Sport Sinigaglia, che dovrebbe contrapporsi alla trasformazione dello stadio di rugby in stadio di calcio è sbagliata come l'altra e finirà col favorire proprio il Bitonci, che si dice di voler mettere in difficoltà», rincara la dose l'europarlamentare democratico.
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