CITTADELLA
Piccola tregua nel maltempo e tradizione rispettata per il 32° omaggio floreale alla statua dell'Immacolata sulla sommità del campanile della chiesa del Carmine a poche centinaia di metri dal centro storico cittadino. Ieri alle 11,45, grazie ai vigili del fuoco di Cittadella e del Comando provinciale di Padova, la statua della Vergine è stata omaggiata di una corona e di vari mazzi di fiori, offerti dalla Confraternita del Carmelo, dal Comune, presente il sindaco Luca Pierobon, e da privati cittadini, soprattutto di Borgo Padova.
I vigili del fuoco con un'autoscala li hanno portati ai piedi della statua a circa 25 metri d'altezza. A guidare la preghiera e la benedizione dei fiori e dei presenti, don Remigio Brusadin, l'ex parroco del duomo che dopo 22 anni è passato da poche settimane alla guida della chiesa del Carmine che diventa anche sede di formazione dei diaconi permanenti.
La cerimonia è stata accompagnata dalla musica del complesso bandistico Ciro Bianchi. I volontari della Confraternita hanno preparato cioccolata calda, vin brulé e biscotti per tutti.
E' un momento molto sentito che si svolge ininterrottamente da più di tre decenni e che riunisce non solo la gente di Borgo Padova, ma tanti altri cittadellesi e non. Oltre al giorno dell'Immacolata, la Confraternita è impegnata nella Festa del Carmine, di metà luglio, che dura una settimana. M.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Piccola tregua nel maltempo e tradizione rispettata per il 32° omaggio floreale alla statua dell'Immacolata sulla sommità del campanile della chiesa del Carmine a poche centinaia di metri dal centro storico cittadino. Ieri alle 11,45, grazie ai vigili del fuoco di Cittadella e del Comando provinciale di Padova, la statua della Vergine è stata omaggiata di una corona e di vari mazzi di fiori, offerti dalla Confraternita del Carmelo, dal Comune, presente il sindaco Luca Pierobon, e da privati cittadini, soprattutto di Borgo Padova.
I vigili del fuoco con un'autoscala li hanno portati ai piedi della statua a circa 25 metri d'altezza. A guidare la preghiera e la benedizione dei fiori e dei presenti, don Remigio Brusadin, l'ex parroco del duomo che dopo 22 anni è passato da poche settimane alla guida della chiesa del Carmine che diventa anche sede di formazione dei diaconi permanenti.
La cerimonia è stata accompagnata dalla musica del complesso bandistico Ciro Bianchi. I volontari della Confraternita hanno preparato cioccolata calda, vin brulé e biscotti per tutti.
E' un momento molto sentito che si svolge ininterrottamente da più di tre decenni e che riunisce non solo la gente di Borgo Padova, ma tanti altri cittadellesi e non. Oltre al giorno dell'Immacolata, la Confraternita è impegnata nella Festa del Carmine, di metà luglio, che dura una settimana. M.C.
