«Circolare, i conti non tornano»

Martedì 15 Ottobre 2019
«Circolare, i conti non tornano»
LA VIABILITÁ
PADOVA «Nessun pregiudizio nei confronti della Circolare Arcella. I numeri, però, confermano le mie perplessità». Arturo Lorenzoni respinge al mittente le accuse che gli sono state rivolte in questi giorni. Accuse legate al fatto che, salvo colpi di scena, la nuova linea, attivata lo scorso 16 dicembre, è destinata ad essere soppressa a fine dicembre a causa della scarsità di passeggeri. «Il vero problema è che Lorenzoni e Busitalia non hanno mai creduto nella Circolare», ha tuonato l'altro giorno Enrico Verger portavoce del Comitato in favore della nuova linea.
LE MOTIVAZIONI
«Se fosse per me dice il vicesindaco attiverei nuove linee in tutti quartieri. C'è, però, un problema di sostenibilità. Se gli utenti sono troppo pochi, non è economicamente possibile mantenere in vita un servizio». «Quando mi è stato proposto di attivare la Circolare, ho incrociato un po' di dati e il risultato non è stato per nulla incoraggiante aggiunge il leader arancione A chi mi ha proposto la nuova linea, ho fatto presente queste criticità. Si è voluto fare diversamente e, a quanto pare, i numeri sembrano darmi ragione. L'utenza, purtroppo, è piuttosto scarsa».
«Durante la discussione che ha preceduto l'avvio del servizio dice ancora Lorenzoni molte società sportive dell'Arcella mi hanno contattato chiedendomi di far partire la Circolare. A quel punto ho chiesto se i loro iscritti erano disponibili a sottoscrivere degli abbonamenti a Busitalia perché questo avrebbe aiutato a sostenere economicamente il nuovo servizio. Non è arrivato, però, nessun nuovo abbonato e questo, certo, non ha aiutato».
LA SPERIMENTAZIONE
La Circolare Arcella, dunque è destinata a essere eliminata quindi a fine dicembre? «Trattandosi di una sperimentazione conclude il numero 2 di palazzo Moroni prima di fare una valutazione, aspettiamo la scadenza naturale del progetto. In tutti i casi, la decisione finale verrà presa valutando i numeri. Non bisogna dimenticare, infatti, che anche altri quartieri ci stanno chiedendo sevizi di questo tipo e non va sottovalutato il fatto che l'Arcella è già servita dal tram e da altre linee di bus».
«La Circolare va chiusa subito, è inutile aspettare dicembre», tuona invece, a sorpresa, il capogruppo di Padova Civica Antonio Foresta, sostenitore della prima ora della nuova linea assieme a Luigi Tarzia. «Il percorso deciso da Busitalia è profondamente diverso rispetto a quello che avevamo proposto nella mozione fatta approvare in consiglio comunale rincara la dose l'esponente centrista L'insuccesso della nuova linea è legato soprattutto a questa circostanza». «Detto questo, è assolutamente inutile insistere con una linea che non viene utilizzata e che ci fa perdere ogni giorno un sacco di soldi - conclude - A questo punto, sospendiamo subito il servizio: con quello che riusciremo a risparmiare si potrebbero potenziare gli sfalci dell'erba nei nostri quartieri». Arrivati a questo punto, l'unico sponsor della nuova linea rimane solo Tarzia.
In tutti i casi, la sperimentazione che terminerà prima di Natale è costata alle casse comunali 30 mila euro.
Alberto Rodighiero
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