IL SALUTO
BELLUNO Un libro ciascuno, perché portino con sé un pezzo di Belluno. A regalarli ai due dirigenti che lasciano l'ufficio di via Fantuzzi il questore Lilia Fredella.
Il vicequestore aggiunto Vincenzo Zonno lascia infatti la squadra Mobile di Belluno: andrà a dirigere il commissariato di Conegliano (Treviso). A lui il questore ha regalato il Deserto dei Tartari di Dino Buzzati. Ma a salutare la provincia ieri è stato anche Michele Natalicchio che da domani mattina sarà in servizio in questura a Venezia. A lui il questore ha regalato I miracoli della Valmorel, sempre di Buzzati.
«Belluno è veramente una realtà d'oro. Il cittadino deve essere consapevole che qui nulla viene trascurato. Anche le piccole cose vengono seguite con cura dalla Polizia». Ha spiegato Zonno, che prima di dirigere la Mobile di Belluno era stato vice a Padova. Al suo attivo un curriculum di rilievo con esperienza in tutti i settori d'indagine. «Conoscevo il valore di questi poliziotti - ha spiegato - e a loro mi lega l'amicizia con chi mi ha preceduto. Li lascio in ottime mani».
Michele Natalicchio, per quasi due anni ha guidato il reparto volanti. Il più numeroso: con quasi sessanta agenti. «Con loro ho avuto la possibilità di crescere e imparare - ha spiegato - è stata un'esperienza davvero importante». A portare Natalicchio in Laguna, ha svelato il questore, le nozze in programma la prossima primavera con una collega. Se per sostituire Zonno è in arrivo Jacopo Ballarin, vice dirigente della Mobile di Venezia, al momento Natalicchio non sarà sostituito. Il successore verrà, infatti, individuato tra i dirigenti che usciranno dal corso della prossima primavera. A quel punto la squadra per i Mondiali 2021 sarà quasi al completo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Un libro ciascuno, perché portino con sé un pezzo di Belluno. A regalarli ai due dirigenti che lasciano l'ufficio di via Fantuzzi il questore Lilia Fredella.
Il vicequestore aggiunto Vincenzo Zonno lascia infatti la squadra Mobile di Belluno: andrà a dirigere il commissariato di Conegliano (Treviso). A lui il questore ha regalato il Deserto dei Tartari di Dino Buzzati. Ma a salutare la provincia ieri è stato anche Michele Natalicchio che da domani mattina sarà in servizio in questura a Venezia. A lui il questore ha regalato I miracoli della Valmorel, sempre di Buzzati.
«Belluno è veramente una realtà d'oro. Il cittadino deve essere consapevole che qui nulla viene trascurato. Anche le piccole cose vengono seguite con cura dalla Polizia». Ha spiegato Zonno, che prima di dirigere la Mobile di Belluno era stato vice a Padova. Al suo attivo un curriculum di rilievo con esperienza in tutti i settori d'indagine. «Conoscevo il valore di questi poliziotti - ha spiegato - e a loro mi lega l'amicizia con chi mi ha preceduto. Li lascio in ottime mani».
Michele Natalicchio, per quasi due anni ha guidato il reparto volanti. Il più numeroso: con quasi sessanta agenti. «Con loro ho avuto la possibilità di crescere e imparare - ha spiegato - è stata un'esperienza davvero importante». A portare Natalicchio in Laguna, ha svelato il questore, le nozze in programma la prossima primavera con una collega. Se per sostituire Zonno è in arrivo Jacopo Ballarin, vice dirigente della Mobile di Venezia, al momento Natalicchio non sarà sostituito. Il successore verrà, infatti, individuato tra i dirigenti che usciranno dal corso della prossima primavera. A quel punto la squadra per i Mondiali 2021 sarà quasi al completo.
