LA PREGHIERA
BELLUNO Nel corso dei funerali il parroco don Augusto ha invitato i presenti anche a una preghiera per gli altri quattro ragazzi che sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni. «Ricordiamo il sorriso di Cristian e preghiamo per gli amici di Gabriele», ha detto il sacerdote. Nessuno dei giovani, amici di Gabriele ha potuto essere presente ieri: tutti sono ancora ricoverati, ed alcuni sono ancora in pericolo di vita.
Migliorano le condizioni di Mattia Vascellari, il 25enne di Safforze, quella mattina era alla guida dalla Fiat 500 che è finita contro il platano e poi fuori strada. Il giovane è attualmente ancora ricoverato in un ambiente intensivo al Ca' Foncello di Treviso, come riferiscono dalla direzione dell'ospedale trevigiano è in netto miglioramento. Il conducente infatti si è risvegliato e i medici hanno sciolto la prognosi: ne avrà per due mesi. Nelle prossime ore anche lui sarà ascoltato dalla polizia stradale, che delegherà i colleghi trevigiani.
Stazionaria e molto grave ancora in prognosi riservata sempre all'ospedale di Treviso Deborah De Col, la 17enne residente a Cima ai Pra di Ponte che era seduta sul sedile posteriore della Fiat 500, lato passeggero. La ragazza è la più grave tra i 4 sopravvissuti. Subito dopo lo schianto è stata sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico di diverse ore.
Sono ormai fuori pericolo invece gli altri due giovani coinvolti. Gaia Vascellari, la sorella del conducente che era sul sedile posteriore dietro di lui e che non è mai stata in pericolo di vita. È ricoverata in Ortopedia a Belluno. Tommaso Mitrugno, 23enne di Ponte nelle Alpi, che era sul sedile anteriore, del passeggero. È stato diversi giorni in Rianimazione e prognosi riservata ma ora è fuori pericolo. Tanto che è stato anche lui sentito dagli inquirenti che stanno ricostruendo l'incidente.
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Nel corso dei funerali il parroco don Augusto ha invitato i presenti anche a una preghiera per gli altri quattro ragazzi che sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni. «Ricordiamo il sorriso di Cristian e preghiamo per gli amici di Gabriele», ha detto il sacerdote. Nessuno dei giovani, amici di Gabriele ha potuto essere presente ieri: tutti sono ancora ricoverati, ed alcuni sono ancora in pericolo di vita.
Migliorano le condizioni di Mattia Vascellari, il 25enne di Safforze, quella mattina era alla guida dalla Fiat 500 che è finita contro il platano e poi fuori strada. Il giovane è attualmente ancora ricoverato in un ambiente intensivo al Ca' Foncello di Treviso, come riferiscono dalla direzione dell'ospedale trevigiano è in netto miglioramento. Il conducente infatti si è risvegliato e i medici hanno sciolto la prognosi: ne avrà per due mesi. Nelle prossime ore anche lui sarà ascoltato dalla polizia stradale, che delegherà i colleghi trevigiani.
Stazionaria e molto grave ancora in prognosi riservata sempre all'ospedale di Treviso Deborah De Col, la 17enne residente a Cima ai Pra di Ponte che era seduta sul sedile posteriore della Fiat 500, lato passeggero. La ragazza è la più grave tra i 4 sopravvissuti. Subito dopo lo schianto è stata sottoposta a un delicatissimo intervento chirurgico di diverse ore.
Sono ormai fuori pericolo invece gli altri due giovani coinvolti. Gaia Vascellari, la sorella del conducente che era sul sedile posteriore dietro di lui e che non è mai stata in pericolo di vita. È ricoverata in Ortopedia a Belluno. Tommaso Mitrugno, 23enne di Ponte nelle Alpi, che era sul sedile anteriore, del passeggero. È stato diversi giorni in Rianimazione e prognosi riservata ma ora è fuori pericolo. Tanto che è stato anche lui sentito dagli inquirenti che stanno ricostruendo l'incidente.
