VENEZIA - Vent'anni sgommando anche con la Ferrari. La Promac di Salzano (Venezia), una decina di milioni di fatturato con una crescita media del 20% all'anno, punta sull'innovazione e la tecnologia per lo sviluppo in Italia e all'estero, dove mette a segno il 70% delle sue vendite. L'azienda metalmeccanica veneziana fondata nel 1995 come azienda di progettazione e costruzione di macchine utensili, lavora principalmente col settore automobilistico di alta gamma. Con le sue macchine di precisione si producono gli stampi per Ferrari, Tesla, Pagani e altre top cars. Non è un caso che a Detroit, la città dell'auto americana, sia operativa una succursale della Promac. Il patrimonio di competenze tecnologiche e la professionalità delle risorse umane ha permesso di sviluppare una gamma di prodotti che corrispondono alle esigenze di diversi settori: costruzione stampi, aeronautico, energia, prototipi di precisione e lavorazioni. Oggi gli addetti dell'azienda veneziana sono una quarantina e curano ogni passaggio del processo produttivo, dalla progettazione alla produzione e al servizio post vendita. Dall'anno scorso ha superato con esito positivo tutti gli indici di qualità richiesti dall'Ucimu e si può fregiare del suo marchio.
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