IL GRADIMENTO
BELLUNO Pollice in su per il sindaco Jacopo Massaro. Il Governance Poll 2020 sul gradimento ottenuto dai primi cittadini dei capoluoghi italiani, pubblicato ieri dal Sole 24 Ore e realizzato da Noto Sondaggi, elegge l'inquilino di Palazzo Rosso il secondo sindaco più amato del Veneto. La posizione è la ventisettesima, non tra i primi dieci e nemmeno tra i primi venti, tuttavia per Massaro è una conquista perché per la prima volta entra nella rosa dei primi trenta. La top 30 l'aveva sfiorata, prima, solo nel 2015 quando si era aggiudicato un 33esimo posto. In Veneto più amato di lui è solo il primo cittadino di Venezia, Luigi Brugnaro che brilla alla quinta posizione. Quinto in qualche modo risulta anche Massaro, quinto tra i sindaci sostenuti da liste civiche, è stato eletto, ricordiamo, con la civica In Movimento, e settimo tra quelli al secondo mandato. Insomma, un 27esimo gradino che sembra piacere al primo cittadino del capoluogo dolomitico, che fa notare con soddisfazione come, rispetto all'ultima edizione del sondaggio, quella del gennaio 2017, il suo impegno nel governo della città gli abbia fruttato un balzo in avanti di 20 posizioni e un aumento dei consensi di quasi il 3%, essendo infatti passato dal 54% di tre anni fa all'attuale 56,8%.
LA SODDISFAZIONE
«È un risultato che ci soddisfa e ci onora - commenta . È il frutto di un lavoro di squadra che in questi anni ha dovuto superare grandissime difficoltà, come ad esempio la tempesta Vaia che ha reso impegnativo cercare di soddisfare tutte le aspettative dei nostri concittadini. È un risultato che non ci farà certo riposare sugli allori, anzi: lavoreremo con ancora più impegno per ricambiare la fiducia che ci è stata data dai bellunesi. È una grande soddisfazione per noi sapere che circa il 57% dei concittadini esprime gradimento per questa amministrazione. Non siamo solo soddisfatti, anche estremamente onorati». La posizione in classifica è frutto di un'indagine condotta su un campione di 1000 persone per comune, alle quali è stato chiesto se, in caso di elezioni oggi, voterebbero contro o a favore dell'attuale sindaco in carica. Il risultato piazza Massaro secondo tra i sindaci più amati del Veneto, dopo il collega di Venezia, Luigi Brugnaro, alla quinta posizione, e gli assicura un grande distacco da tutti gli altri: Mario Conte di Treviso ha ottenuto la 39esima posizione, Francesco Rucco di Vicenza la 72esima, Edoardo Gaffeo di Rovigo la 79esima, Federico Sboarina di Verona l'84esima e Sergio Giordani di Padova al 99 posto è l'ultimo tra i sindaci di capoluogo del Veneto. Ma c'è poco da esultare, secondo qualcuno.
LE OPPOSIZIONI
Il consigliere di opposizione Franco Roccon canta fuori dal coro e, carte alla mano, smentisce il risultato: non ci sarebbe proprio nulla da festeggiare, secondo lui. L'esponente della minoranza è andato a cercare il gradimento espresso dai bellunesi verso Massaro al momento delle elezioni e l'ha comparato con i dati sbandierati ieri, facendo emergere come l'inquilinno del municipio, al suo secondo mandato, abbia subito una caduta in picchiata rispetto ai numeri di anni fa. A molti piace, certo, ma sono molti anche quelli che avrebbero cambiato idea. «È stata diffusa dal sindaco Massaro una notizia falsata nei dati commenta e spiega Roccon -, perché il sondaggio di quest'anno prendeva come numero di riferimento il sondaggio delle elezioni, non quello del Sole 24 Ore del 2017». Leggendo i dati in quest'altra chiave, la situazione infatti risulterebbe ben diversa. «Rispetto alle elezioni ha perso il 6.4% - dichiara il capogruppo di Civiltà Bellunese -, altro che aumento di venti posizioni. Questo è prendere in giro le persone».
Alessia Trentin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA BELLUNO Pollice in su per il sindaco Jacopo Massaro. Il Governance Poll 2020 sul gradimento ottenuto dai primi cittadini dei capoluoghi italiani, pubblicato ieri dal Sole 24 Ore e realizzato da Noto Sondaggi, elegge l'inquilino di Palazzo Rosso il secondo sindaco più amato del Veneto. La posizione è la ventisettesima, non tra i primi dieci e nemmeno tra i primi venti, tuttavia per Massaro è una conquista perché per la prima volta entra nella rosa dei primi trenta. La top 30 l'aveva sfiorata, prima, solo nel 2015 quando si era aggiudicato un 33esimo posto. In Veneto più amato di lui è solo il primo cittadino di Venezia, Luigi Brugnaro che brilla alla quinta posizione. Quinto in qualche modo risulta anche Massaro, quinto tra i sindaci sostenuti da liste civiche, è stato eletto, ricordiamo, con la civica In Movimento, e settimo tra quelli al secondo mandato. Insomma, un 27esimo gradino che sembra piacere al primo cittadino del capoluogo dolomitico, che fa notare con soddisfazione come, rispetto all'ultima edizione del sondaggio, quella del gennaio 2017, il suo impegno nel governo della città gli abbia fruttato un balzo in avanti di 20 posizioni e un aumento dei consensi di quasi il 3%, essendo infatti passato dal 54% di tre anni fa all'attuale 56,8%.
LA SODDISFAZIONE
«È un risultato che ci soddisfa e ci onora - commenta . È il frutto di un lavoro di squadra che in questi anni ha dovuto superare grandissime difficoltà, come ad esempio la tempesta Vaia che ha reso impegnativo cercare di soddisfare tutte le aspettative dei nostri concittadini. È un risultato che non ci farà certo riposare sugli allori, anzi: lavoreremo con ancora più impegno per ricambiare la fiducia che ci è stata data dai bellunesi. È una grande soddisfazione per noi sapere che circa il 57% dei concittadini esprime gradimento per questa amministrazione. Non siamo solo soddisfatti, anche estremamente onorati». La posizione in classifica è frutto di un'indagine condotta su un campione di 1000 persone per comune, alle quali è stato chiesto se, in caso di elezioni oggi, voterebbero contro o a favore dell'attuale sindaco in carica. Il risultato piazza Massaro secondo tra i sindaci più amati del Veneto, dopo il collega di Venezia, Luigi Brugnaro, alla quinta posizione, e gli assicura un grande distacco da tutti gli altri: Mario Conte di Treviso ha ottenuto la 39esima posizione, Francesco Rucco di Vicenza la 72esima, Edoardo Gaffeo di Rovigo la 79esima, Federico Sboarina di Verona l'84esima e Sergio Giordani di Padova al 99 posto è l'ultimo tra i sindaci di capoluogo del Veneto. Ma c'è poco da esultare, secondo qualcuno.
LE OPPOSIZIONI
Il consigliere di opposizione Franco Roccon canta fuori dal coro e, carte alla mano, smentisce il risultato: non ci sarebbe proprio nulla da festeggiare, secondo lui. L'esponente della minoranza è andato a cercare il gradimento espresso dai bellunesi verso Massaro al momento delle elezioni e l'ha comparato con i dati sbandierati ieri, facendo emergere come l'inquilinno del municipio, al suo secondo mandato, abbia subito una caduta in picchiata rispetto ai numeri di anni fa. A molti piace, certo, ma sono molti anche quelli che avrebbero cambiato idea. «È stata diffusa dal sindaco Massaro una notizia falsata nei dati commenta e spiega Roccon -, perché il sondaggio di quest'anno prendeva come numero di riferimento il sondaggio delle elezioni, non quello del Sole 24 Ore del 2017». Leggendo i dati in quest'altra chiave, la situazione infatti risulterebbe ben diversa. «Rispetto alle elezioni ha perso il 6.4% - dichiara il capogruppo di Civiltà Bellunese -, altro che aumento di venti posizioni. Questo è prendere in giro le persone».
Alessia Trentin
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