FELTRE
Si chiama Matteo Melchiorre, ha 37 anni ed è originario di Feltre

Giovedì 17 Maggio 2018
FELTRE
Si chiama Matteo Melchiorre, ha 37 anni ed è originario di Feltre il nuovo direttore della biblioteca comunale che avrà anche il ruolo di conservatore museale di Casa Giorgione, il museo cittadino in cui la posizione di direttore è vacante dal 2014, dopo la conclusione dell'incarico affidato a Luca Baldin. Vincitore del concorso indetto dal Comune, tra i 120 candidati che si erano fatti avanti per l'incarico, che vale uno stipendio di 22mila euro lordi, il 37enne ha superato brillantemente le varie prove della selezione posizionandosi al primo posto nella graduatoria, con un punteggio finale di 64,5 punti. Secondo è risultato Massimiliano Stravato, staccato di 4 punti; terza Elisa Simionato che già lavora in biblioteca. La biblioteca è sguarnita di un direttore da quando, nell'agosto scorso, è andata in pensione Nuccia Pasqualetto. Ma Melchiorre, oltre a ricoprire il ruolo di guida della biblioteca, prenderà contemporaneamente il timone del museo. Una novità. Infatti, dal 2012, da quando è andato in pensione lo storico Giacinto Cecchetto, direttore di biblioteca e conservatore museale per trent'anni, i due punti di riferimento della cultura castellana sono privi di una comune direzione. E, vista la giovane età del nuovo direttore, si spera che Melchiorre possa restare in città per almeno trent'anni, garantendo una programmazione a lungo termine, essendo il suo incarico a tempo indeterminato. Dopo aver lavorato presso l'Università Ca' Foscari e lo Iuav di Venezia, svolge attualmente attività di ricerca come assegnista presso l'Università degli Studi di Udine. Essendo state appena pubblicate le graduatorie che lo indicano come vincitore del concorso, dopo la formalizzazione dell'incarico, Melchiorre prenderà servizio in città prima dell'estate. Storiografo, tra le sue specificità, si occupa di storia economica e sociale dal tardo Medioevo alla contemporaneità. Autore di numerosi saggi scientifici, dedito alla scrittura letteraria, ha pubblicato una serie di libri. Tra questi, con La via di Schenèr. Un'esplorazione storica nelle Alpi (Marsilio 2016), ha vinto il Premio Mario Rigoni Stern 2017 e il Premio Cortina 2017. Girando spesso per le presentazioni dei suoi libri, porterà in giro il nome di Castelfranco e la cultura legata alla città di Giorgione aprendo nuovi ponti e, si spera, nuovi occasioni per allargare i confini in campo culturale.
Maria Chiara Pellizzari
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