Assemblea Unpli Veneto a Sandrigo: qui 60 anni fa nacque l'unione delle pro loco grazie alla visione di Benetazzo

Ospite, tra gli altri, la ministra Erika Stefani. A ricordo dello storico anniversario scoperta un'opera di Nico Venzo dedicata anche alla memoria del fondatore

Sabato 17 Settembre 2022 di Redazione Web
Le autorità con l'opera di Nico Venzo per i 60 anni dell'Unpli

SANDRIGO - Una celebrazione nel segno della ripartenza, questo il senso della 52. assemblea regionale Unpli Veneto, svoltasi oggi, sabato 17 giugno, al teatro Arena di Sandrigo. Una scelta non casuale, poiché proprio da Sandrigo, il 29 giugno di 60 anni fa, partì l’idea di riunire le Pro loco italiane in un’unica realtà grazie alla visione dell’avvocato Michele Benetazzo, personalità di spicco del mondo Pro loco, e non solo. Molte le persobnalità intervenute, tra cui la ministra Erika Stefani.

«Oggi festeggiamo i 60 anni della nostra associazione, nata da un’idea forte partita proprio da Sandrigo e arrivata in tutta Italia - ha commentato il presidente nazionale delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina –. Un cammino che oggi proseguiamo con entusiasmo e con l’orgoglio di essere volontari Pro Loco. Guardiamo al futuro con sguardo ottimistico perché siamo una forza per i nostri territori, basti ricordare che in tutta Italia muoviamo 88 milioni di persone con le nostre manifestazioni». Ha aggiunto Giovanni Follador, presidente Unpli Veneto: «È con un po’ di emozione che oggi ci troviamo a Sandrigo, patria delle Pro Loco perché festeggiamo i 60 anni della nostra associazione nel ricordo di una figura di spicco quale fu Michele Benetazzo.

Solo grazie alla sua visione oggi siamo riconosciuti come custodi della nostra cultura, delle nostre eccellenze e delle nostre comunità».

L'assemblea ha dunque ribadito l’importanza delle Pro loco e dei loro volontari che, con la passione, l'impegno e in modo assolutamente gratuito, contribuiscono a fare crescere la comunità dal punto di vista culturale e sociale, sviluppando al contempo un indotto economico di primaria importanza per la vita del territorio. La mattinata, coordinata da Francesco Occhi, è proseguita con l’assegnazione del Premio Pro loco 2021 a sette volontari veneti che si sono distinti per la propria attività nel corso dell’anno e con la presentazione della pubblicazione  “Girar per feste”, progetto voluto da Unpli Veneto che riunisce, in un unico volume, le più importanti manifestazioni realizzate dai volontari della regione. Infine, al palazzo delle associazioni, in piazza Marconi, si è tenuta la svelatura dell’opera di Nico Venzo, dedicata ai 60 anni di Unpli e alla memoria dell’avvocato Benetazzo.

Oltre a Marica Rigon, sindaco di Sandrigo, Antonio Chemello, presidente della Pro Sandrigo, Maurizio Carlesso, presidente provinciale Unpli, ha portato il proprio saluto Erika Stefani, Ministro per le disabilità: «Portare avanti le istanze territoriali, per chi come me ha avuto esperienza come amministratore locale - ha detto - significa aver ben conosciuto la forza delle Pro loco, braccio operativo delle amministrazioni. Per questo le Pro oggi possono rivendicare il ruolo di coordinatori dei progetti delle nostre comunità. A voi volontari deve andare il nostro ringraziamento, perché siete voi a far sì che le nostre tradizioni e la nostra cultura rimangano vive».

«Le Pro loco sono realtà straordinarie a cui istituzioni e cittadini debbono dire grazie – ha detto Elisa De Berti, vicepresidente della Regione – perché sono composte da volontari che dedicano il loro tempo gratuitamente alle nostre comunità, preservandone l’identità. Se ogni evento e attività organizzata dai volontari fosse un puntino luminoso sulla mappa, il Veneto sarebbe illuminato da una luce luminosissima». «Come Regione del Veneto era importante essere oggi qui a Sandrigo – ha proseguito Roberto Ciambetti, presidente del consiglio regionale – perché crediamo moltissimo nelle Pro Loco, lo dimostra la nutrita rappresentanza del nostro ente. E vorrei sottolineare la figura di Benetazzo, che tra i tanti meriti ha avuto quello di riuscire ad inquadrare le Pro loco a livello legislativo, dando riconoscimento al ruolo che le rivestono per tutto il territorio».

«I sindaci del Veneto trovano nelle Pro loco dei compagni di viaggio straordinari – queste le parole del presidente Anci Veneto, Mario Conte –. I Comuni sono al fianco delle Pro loco perché danno valore alla parola comunità, riuscendo ad utilizzare i fondi che come ente riusciamo ad elargire nel migliore dei modi, senza sprechi e valorizzando i nostri territori e le nostre eccellenze».

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 18:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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