CONEGLIANO Il Castello di Conegliano e una splendida domenica di sole hanno fatto da cornice all’apertura della prima Giornata Regionale dei Colli Veneti, che ha dato di fatto il via a una festa diffusa che oltre alle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene ha coinvolto il Montello, i Colli Asolani, i Colli Euganei, le Colline del Garda, le Colline Moreniche, le Colline della Valpolicella, le Colline della Valpantena Torricelle, le Colline dell’est veronese, i Colli Berici Colline delle Prealpi Vicentine e le Colline della Pedemontana.
GLI INTERVENTI
L’assessore alla cultura Cristinano Corazzari ha aperto gli interventi con la lettura del messaggio del presidente della Regione Luca Zaia, che ha ricordato «l’importanza di un lavoro enorme portato avanti grazie all’esercito dei volontari, delle pro loco e delle amministrazioni locali, punta di diamante da sempre di un Veneto operoso». L’ideatore della giornata e primo firmatario della legge Marco Zecchinato ha aggiunto «il proposito di fare diventare questo appuntamento un punto di riferimento per chi ci guarda sia in ambito nazionale che internazionale». Giovanni Follador, presidente dell’Unpli, ha sottolineato «l’importanza e la disponibilità delle pro loco a lavorare insieme con un unico scopo, ringraziando tutti coloro che si sono impegnati in questo percorso». Dello stesso tenore i discorsi tenuti da Fabio Chies, sindaco di Conegliano, dalla presidente dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Marina Montedoro, dall’onorevole Angela Colmellere e dall’europarlamentare Gianantonio Da Re.
I BRINDISI
Degna conclusione della giornata, la degustazione dei prodotti tipici delle 12 aree coinvolte nel progetto e l’avvio ufficiale della Primavera del Prosecco Superiore: «Nella giornata di oggi – ha concluso Follador – prende il via anche la nuova edizione della Primavera del Prosecco Superiore, la rassegna enogastronomica che, per il 27° anno, celebra il prodotto simbolo delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Il brindisi di questa Prima Giornata Regionale per i Colli Veneti dà, infatti, ufficialmente il via alle 17 Mostre».