Droga nel veronese. Arrestato il pusher del cimitero. In A4 beccati due spacciatori che hanno lanciato un ivolucro di cocaina dal finestrino dell'auto

Giovedì 23 Novembre 2023
Droga nel veronese. Arrestato il pusher del cimitero. In A4 beccati due spacciatori che hanno lanciato un ivolucro di cocaina dal finestrino dell'auto

OPPEANO/SOMMACAMPAGNA (VERONA) - Droga, quattro arresti per spaccio nel veronese. I finanzieri di Verona, nel cimitero di Oppeano, dopo aver notato un cittadino di origine tunisina alla guida di un motociclo che, con fare sospetto, era stato avvicinato da altro veicolo, ne hanno seguito gli spostamenti. Raggiunto in prossimità della propria abitazione, l’uomo è stato sottoposto a un controllo di polizia all’esito del quale sono stati trovati oltre 500 grammi di stupefacente tra hashish e cocaina.

Arrestato il pusher del cimitero

La perquisizione domiciliare ha consentito di sottoporre a sequestro anche un bilancino di precisione e diverso materiale necessario per il confezionamento della droga. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria scaligera, l’uomo già noto alle Forze dell’ordine per numerosi precedenti, è stato tratto in arresto e portato nel carcere di Montorio.

Controlli antidroga in A4, lancia la cocaina oltre i guardrail

Altra attività antidroga è stata svolta la scorsa settimana dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Verona con l’ausilio di una pattuglia della polizia stradale. Nell’ambito di una perlustrazione delle principali arterie stradali, è stata fermata un’auto con a bordo due persone di origine marocchina che procedeva a velocità anomala sul tratto autostradale A4 compreso tra Peschiera del Garda e Sommacampagna. Mentre la macchina era scortata fuori dalla corsia autostradale per poter effettuare il controllo di polizia, il passeggero gettava dal finestrino un involucro di cellophane oltre il guardrail che, dopo l'esame, è risultato contenere cocaina. L’attività si è conclusa con l’arresto dei responsabili e con il sequestro dello stupefacente, di circa 1.500 euro in contanti e di 2 cellulari.

A San Bonifacio, i cani "scovano" 8 pasticche di MDMA

La scorsa notte, infine, la Compagnia di Soave ha svolto un servizio di controllo del territorio nella zona di San Bonifacio, con l’ausilio di un’unità cinofila del Gruppo di Villafranca di Verona e della Polizia Locale, individuando un soggetto italiano in possesso di 8 pasticche di MDMA (metilenediossimetanfetamina, più comunemente denominata ecstasy) suddivise singolarmente e pronte per essere spacciate.

L’attività è proseguita con la perquisizione del domicilio dell’uomo dove, oltre ad alcuni grammi di cocaina, sono state rinvenute ulteriori 17 pasticche di MDMA e un bilancino di precisione. L’Autorità Giudiziaria, nel convalidare l’arresto, ha rinviato a giudizio l’imputato imponendogli l’obbligo di dimora con possibilità di uscire solo per motivi di lavoro. 

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