CAORLE - È stato arrestato questa mattina, 19 agosto, a Caorle (Venezia), dove abitano i genitori, l'uomo di 52 anni, insegnante di religione alle superiori, accusato di violenza sessuale su una ragazza di 14 anni che gli era stata affidata dalla famiglia durante un ritiro spirituale. I carabinieri di Rimini e quelli di Castelnuovo Monti (Reggio Emilia) gli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per Gioventù studentesca, legato a Comunione e Liberazione, l'indagato faceva l'educatore. È anche membro dei Memores Domini, un'associazione laicale cattolica i cui membri vivono i precetti di povertà, castità e obbedienza sotto l'egida del movimento. Il 52enne, che viveva a Reggio Emilia in una delle case comunitarie di Cl, dal giugno scorso aveva però sospeso la sua attività di insegnante e quella di educatore con Cl, proprio in concomitanza con le indagini portate avanti dai carabinieri, che avevano raccolto la denuncia dei familiari della minorenne.
Cl: «Educatore già sospeso»
Comunione e Liberazione esprime «dispiacere e costernazione per quanto emerge dall'indagine in corso da parte della magistratura a carico di una persona coinvolta nell'attività educativa del movimento». Lo afferma Comunione e Liberazione in una nota, sottolineando che l'educatore «è già stato sospeso». Da parte sua, la diocesi di Reggio Emilia ha revocato l'idoneità a insegnare al docente di religione.