MESTRE - «Siamo tutti chiamati a vigilare. Nessuno escluso, affinché le occasioni di svago e di socializzazione che sono un diritto di tutti, anche dei più giovani, non alimentino pericolosamente la deriva dello "sballo", cioè del bere per sbronzarsi in modi del tutto irragionevole». È un forte richiamo al senso di responsabilità di ciascuno quello di Sandro Simionato, vice sindaco di Venezia, all’indomani del blitz con cui la mamma di un quindicenne ha consentito ai vigili urbani di sorprendere il gestore di un bar mestrino all’atto di servire al figlio uno spritz. E le parole del vice-sindaco sono anche rivolte a questa mamma, perché il suo coraggio e la sua denuncia servano da esempio.
Tutti i particolari sul Gazzettino in edicola il 16 marzo.
Ultimo aggiornamento: 19:49
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