VENEZIA - Il conto alla rovescia è cominciato: tra una settimana esatta apre, sugli spazi del parco di San Giuliano, la tredicesima edizione del Salone nautico di Venezia.
«La quarta in terraferma - puntualizza il curatore Lorenzo Pollicardo - in un luogo magico che ci ha consentito di definire meglio il pubblico di riferimento e di specializzarci nel settore delle barche medio - piccole. Oggi, grazie a questa scelta, in un momento di crisi profonda per l’economia e per la nautica in particolare, possiamo dire di aver tenuto duro molto bene. Basta dire che dei quasi 20 saloni nautici che c’erano in Italia quando siamo partiti, oggi ne rimangono tre: Genova, Roma e Venezia. Quest’anno avremo lo stesso numero di espositori e contiamo sul bel tempo per un gran numero di visitatori. Perché questo salone sarà tutto da vivere e gustare».
Ultimo aggiornamento: 29 Marzo, 13:53
© RIPRODUZIONE RISERVATA «La quarta in terraferma - puntualizza il curatore Lorenzo Pollicardo - in un luogo magico che ci ha consentito di definire meglio il pubblico di riferimento e di specializzarci nel settore delle barche medio - piccole. Oggi, grazie a questa scelta, in un momento di crisi profonda per l’economia e per la nautica in particolare, possiamo dire di aver tenuto duro molto bene. Basta dire che dei quasi 20 saloni nautici che c’erano in Italia quando siamo partiti, oggi ne rimangono tre: Genova, Roma e Venezia. Quest’anno avremo lo stesso numero di espositori e contiamo sul bel tempo per un gran numero di visitatori. Perché questo salone sarà tutto da vivere e gustare».