Venezia. ​Salvadori riapre la boutique Rolex: «San Marco merita negozi di qualità»

Giovedì 26 Ottobre 2023 di Filomena Spolaor
Venezia. Salvadori riapre la boutique Rolex

VENEZIA - Sono tra le vetrine più in vista di San Marco, con affaccio sulla piazza e la piazzetta, campanile e Palazzo Ducale. Ospitano la boutique Rolex, che ha aperto venerdì scorso grazie alla gioielleria Salvadori. «Tornare all'angolo è un ritorno al passato», dice Monica Pendini, direttore commerciale di Salvadori, un'azienda storica oggi tutta al femminile.

La mamma Carla è presidente, la sorella Marzia è direttore artistico. «Sono tre grandi vetrine in un negozio ad angolo racconta Monica - come era quello storico alle Mercerie San Salvador, aperto da mio padre Gabriele negli anni '70. Oggi quelle vetrine sono occupate dalla Swatch, ma ci piaceva recuperare la stessa collocazione spaziale nella piazza più bella del mondo, per riqualificarla».

GLI SPAZI
In questi spazi prima c'era Ars Cenedese, una vetreria storica. Poi è subentrata Salvadori e sono stati ristrutturati da Elena Mezzanotte, architetto che lavora per la Rolex. «Per le forme e i materiali ci siamo ispirati al contesto marino, alle barche - spiega Monica - La superficie del legno è stata disegnata con delle scanalature sia come richiamo alle onde del mare, ma anche per impreziosire il materiale con un richiamo alla classicità delle colonne antiche. Il pavimento è stato realizzato dalla ditta Morselletto, famosa a Vicenza per i marmi».


All'interno c'è anche una scala a chiocciola dorata, nella quale si riprendono i trafori di Palazzo Ducale. Salvadori gestisce altri negozi in piazza San Marco. Al civico 47 c'è la boutique Panerai, aperta nel 2013. E la boutique Rolex, che prima era al 44 inaugurata nel 2011, ora si è spostata nel negozio più grande ai civici 40 - 41, per omaggiare la collaborazione storica con Rolex.


SAN MARCO E I NEGOZI
Al 44 sorgerà presto la boutique Tudor, seconda in Italia aperta solo a Roma. La sede dell'azienda è al civico 67, Salvadori Diamond Atelier, dove c'è tutta la produzione di gioielli. «Oggi le Procuratie Nuove hanno dei bei negozi prosegue Monica - Noi ci siamo espansi, ma abbiamo sempre ristrutturato i nostri locali. Ci teniamo a essere presenti nella piazza più bella del mondo e contribuire a migliorare i negozi storici, perché non devono essere trascurati».


E nella parte delle Procuratie Vecchie tanti sono ancora i problemi legate all'Acqua Alta e ai negozi chiusi. «Per fortuna nella nostra parte, nelle Procuratie Nuove, non arriverà mai l'acqua alta, se azionano il Mose. Nell'eventualità non fosse possibile, noi siamo pronti con le vasche e le paratie per affrontare l'acqua. In piazza San Marco non dovrebbero aprire negozi di basso livello, ma artigianali e storici, rappresentativi della città. Inoltre, molti proprietari degli immobili preferiscono chiudere i negozi, piuttosto che affittarli a un prezzo equo per attività commerciali locali e artigianali, importanti per la città di Venezia».


LA STORIA
Salvadori nasce negli anni '70. Il padre di Monica, Gabriele Pendini, aveva acquistato un'orologeria nelle Mercerie, nel sestiere San Marco 5022. «Poi con mia mamma, visto che lui era un grossista di diamanti ricorda Monica - ha iniziato a vendere Rolex e la produzione di gioielli. Siamo rimasti nelle Mercerie fino al 2015. Poi sono seguite le aperture in piazza San Marco, prima Rolex nel 2011 poi Panerai nel 2013, infine lo spostamento della sede in piazza».


Salvadori nel 2018 ha riaperto anche a Cannaregio. «Abbiamo pensato soprattutto ai clienti locali conclude Monica - Qui vendiamo gioielli e orologi Tudor. I residenti ci hanno salvato durante la pandemia». L'azienda è socia delle Borse Diamanti di Anversa e Tel Aviv, dove acquista i diamanti per poi realizzare i propri gioielli. Dal 1980 ha una sede anche a Vicenza.

Ultimo aggiornamento: 17:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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