Muore d'infarto mentre viaggia in auto con il figlio: un cenno, poi la tragedia

FOSSALTA PORTOGRUARO (VENEZIA) - Colto da malore mentre è in auto con il figlio: un 71enne jesolano muore di infarto. Si è spento tra le braccia del figlio Antonio Faggiano, classe 1948, residente a Jesolo, che ieri verso sera stava rientrando a casa. A bordo della Lancia K di famiglia, oltre all'uomo anche il figlio e un amico di quest'ultimo. Il trio era partito da poco dal vicino club del Tiro al piattello di Fossalta di Portogruaro e stava per arrivare sulla strada statale 14. Giunti in prossimità dell'abitato di Vado, il capofamiglia ha accusato un malore. È riuscito con un gesto a chiedere aiuto al figlio, un uomo di quasi 40 anni. Immediata la richiesta di aiuto arrivata al 118 verso le 20 e 30. Mentre la Lancia si è fermata nel piazzale antistante il negozio di abbigliamento Voltolina, dalla  centrale operativa del Suem hanno inviato due ambulanze del Pronto soccorso di Portogruaro con un medico. Giunti sul posto i sanitari hanno trovato l'uomo in arresto cardiocircolatorio. Subito hanno avviato la procedura di rianimazione cardio polmonare, sia con il defibrillatore che con il massaggio cardiaco. Per quasi 45 minuti il personale del Pronto soccorso ha cercato di salvare la vita allo sventurato jesolano, mentre il figlio e l'amico seguivano ogni procedura nella speranza che il padre potesse riprendersi. Una scena a cui hanno assistito anche i vacanzieri domenicali che rientravano dal mare lungo l'attigua statale. Purtroppo per l'uomo non c'è stato niente da fare. Il padre di famiglia è praticamente deceduto tra le braccia del figlio a causa di un infarto fulminante. Sul posto i carabinieri della Radiomobile. (m.cor)