Lei si chiama Benedetta Carturan, ha 10 anni ed è di Chioggia. Tra le sue passioni, studiare e sciare. E la passione per un'atleta del cuore: l'azzurra Nicol Delago. La scorsa settimana le loro strade si sono incrociate a Falcade: la giovanissima che gareggia per lo Sci club Val Biois ha incontrato la campionessa preferita, che si stava allenando sulla pista La Volata del passo San Pellegrino insieme alle compagne di squadra (Sofia Goggia compresa).
UNA SCELTA ISTINTIVA
In una squadra nazionale fortissima come quella italiana (tante le campionesse, da Goggia a Bassino fino a Brignone e alla stessa sorella di Nicol, Nadia, medaglia di bronzo olimpica), Benedetta si è scelta come atleta del cuore una delle meno famose. «Non saprei il perché - dice sincera mamma Elena - penso che Benedetta sia stata coinvolta dalla simpatia dalla semplicità di Nicol, forse dal suo sorriso. Una ragazza della porta accanto, posata, con i piedi per terra». Il problema era come far recapitare la lettera all'azzurra che si stava allenato sul San Pellegrino. «Quando ha finito di scriverla me l'ha consegnata spiega Elena - e mi ha detto mamma, cerca di farla avere a Nicol. Quel giorno Benedetta era impegnata in una gara ad Alleghe. Così sono salita al San Pellegrino e con un po' di fortuna sono riuscita ad avvicinare Nicol e a consegnarle la letterina, anche in considerazione del fatto che il giorno prima, il 5 gennaio, era il suo compleanno (che compiva 27 anni, ndr). Il giorno dopo lo Sci club Valbiois aveva organizzato una giro sulla Volata consentendo ai propri atleti di sciare e stare assieme alle azzurre. Qui è avvenuto l'incontro tanto sospirato di Benedetta con Nicol». Bellissimi e intensi gli attimi di gioia, condivisi in un video su Instagram da Delago, apparsa forse perfino più emozionata della sua tifosa, come si vede nei sorrisi negli abbracci. La gardenese ha anche consegnato un regalo speciale: il suo pettorale numero 30 indossato nella gara di Coppa del Mondo di Saint Moritz.