MESTRE - Ha bussato alla porta di casa fingendosi dipendente della società che gestisce l’erogazione del gas informando il proprietario che c’era stata una fuga e che occorreva provvedere a dei rilevamenti in tutte le stanze per scongiurare il rischio di scoppi.
Una parte convincente quella recitata dall’ennesimo truffatore a domicilio che si è volatilizzato con un bottino record: 50mila euro in gioielli.
Il colpo in via Caviglia a Mestre, ai danni di un anziano che quando si è reso conto del raggiro ha telefonato in stato di choc al 113.
È successo nel primo pomeriggio di mercoledì quando il sedicente tecnico ha consigliato alla sua vittima di andare a prendere tutto l’oro che aveva e di metterlo al riparo perché altrimenti si sarebbe potuto annerire e corrodere. E mentre con un apparecchietto verificava che non vi fossero tracce di gas, ha guardato bene dove l’anziano riponeva il sacchetto con i gioielli. Terminato il controllo ha salutato e se n’è andato. Con il malloppo.
Il ladro viene descritto come un quarantenne italiano altro circa un metro e 75, capelli biondi, con un giubbotto fosforescente di colore giallo acceso. L’intervento immediato della Volante purtroppo non ha consentito di rintracciare il lestofante.
Ultimo aggiornamento: 17:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una parte convincente quella recitata dall’ennesimo truffatore a domicilio che si è volatilizzato con un bottino record: 50mila euro in gioielli.
Il colpo in via Caviglia a Mestre, ai danni di un anziano che quando si è reso conto del raggiro ha telefonato in stato di choc al 113.
È successo nel primo pomeriggio di mercoledì quando il sedicente tecnico ha consigliato alla sua vittima di andare a prendere tutto l’oro che aveva e di metterlo al riparo perché altrimenti si sarebbe potuto annerire e corrodere. E mentre con un apparecchietto verificava che non vi fossero tracce di gas, ha guardato bene dove l’anziano riponeva il sacchetto con i gioielli. Terminato il controllo ha salutato e se n’è andato. Con il malloppo.
Il ladro viene descritto come un quarantenne italiano altro circa un metro e 75, capelli biondi, con un giubbotto fosforescente di colore giallo acceso. L’intervento immediato della Volante purtroppo non ha consentito di rintracciare il lestofante.