MESTRE - A catturarli e non senza fatica sono stati gli investigatori del commissariato di Mestre, diretti da Eugenio Vomiero.
In manette sono finiti in tre, due uomini e una donna, colombiani residenti a Milano, professionisti dei furti con destrezza nelle gioiellerie, trasfertisti per vocazione: Freddy Armando Munoz, 32 anni, Sandra Pardo, coetanea, Jesus Edwin Astaiza, 35. Ricercati dalla polizia di mezza Italia, il count down per loro ė iniziato dal colpo da 40mila euro messo a segno lo scorso 10 settembre nella gioielleria Romano di via Carducci, con uno schema d'azione oliato nel tempo e che ben si vede nel filmato registrato dalle telecamere di videosorveglianza interna del negozio. Entra la coppia, distrae la dipendente, entra il terzo complice che invece si intrattiene col proprietario. Quindi il primo uomo lascia la compagna va verso il bancone e si impossessa di tre rotoli di gioielli. Poche parole, solo sguardi, l'intesa ė perfetta per il segnale di andarsene.
Il bottino non ė stato recuperato ma il trio da stanotte ė in cella a Genova: le manette ai polsi dei tre ladri infatti sono scattate nella piazzola dell'autostrada dove sono stati fermati con la collaborazione delle squadre mobili di Venezia e di Genova.
Ultimo aggiornamento: 20:27
In manette sono finiti in tre, due uomini e una donna, colombiani residenti a Milano, professionisti dei furti con destrezza nelle gioiellerie, trasfertisti per vocazione: Freddy Armando Munoz, 32 anni, Sandra Pardo, coetanea, Jesus Edwin Astaiza, 35. Ricercati dalla polizia di mezza Italia, il count down per loro ė iniziato dal colpo da 40mila euro messo a segno lo scorso 10 settembre nella gioielleria Romano di via Carducci, con uno schema d'azione oliato nel tempo e che ben si vede nel filmato registrato dalle telecamere di videosorveglianza interna del negozio. Entra la coppia, distrae la dipendente, entra il terzo complice che invece si intrattiene col proprietario. Quindi il primo uomo lascia la compagna va verso il bancone e si impossessa di tre rotoli di gioielli. Poche parole, solo sguardi, l'intesa ė perfetta per il segnale di andarsene.
Il bottino non ė stato recuperato ma il trio da stanotte ė in cella a Genova: le manette ai polsi dei tre ladri infatti sono scattate nella piazzola dell'autostrada dove sono stati fermati con la collaborazione delle squadre mobili di Venezia e di Genova.
