Marco, artigiano a Venezia con una laurea in ingegneria aerospaziale

Giovedì 2 Novembre 2023 di Nicole Petrucci
ARTIGIANO Marco Cammozzo ha inaugurato ieri la sua bottega a Cannaregio

VENEZIA - «Dopo aver visto i miei manufatti i clienti spesso mi chiedono di spiegare il processo di lavorazione e produzione cercando attorno la macchina da cucire, é lì che io rispondo alzando e scuotendo le mie mani». 
Parole di Marco Cammozzo, giovane artigiano veneziano che ieri ha inaugurato la sua bottega a Cannaregio 3456. Già detta così è una storia che merita di essere raccontata, vista l’età del protagonista, classe 1999. In pià mettiamoci che Marco è laureato in ingegneria aerospaziale e quindi la sua scelta di vita riventa ancora più interessante.
Ieri Marco ha coronato il suo sogno: non progettare razzi e veicoli spaziali, ma aprire ina bittega che lavora il cuoio, la “MC Leather”. «Sono abbastanza sicuro che a Venezia siamo in due a lavorare il cuoio a mano senza usare macchine – racconta Cammozzo – questo ovviamente cambia gli utensili necessari per la produzione, ma per molti anche il valore stesso del manufatto».

Dalla manualità del ventiquattrenne nascono cinturini per orologi, borse, borselli e taccuini. Le sue opere preferite rimangono però quelle su richiesta che, come dimostra la mappa affissata all’interno della bottega, viaggiano anche in capo al mondo. 


LO STUDIO
«L’interesse della lavorazione manuale, sia con il cuoio sia con altri materiali come il legno, c’è sempre stato. La scelta tra il mestiere dell’artigiano è maturata via via ed è nata ancor prima di intraprendere i miei studi universitari nel settore dello spazio – racconta Cammozzo seduto a fianco al diploma di laurea – Ho deciso di proseguire seguendo la mia passione, facendone un lavoro. E non è detto che in futuro non possa intraprendere una professione legata alla mia laurea». Aprendo la sua bottega di prodotti artigianali, Marco arricchisce e rafforza l’autentica identità di Venezia, con l’appoggio di Confartigianato Venezia. 
«Un bell’esempio di chi amando la propria città ha deciso di restare qui e aprire un’attività artigianale di pregio – commenta il direttore della Confartigianato S. Lio Matteo Masat – una piccola storia veneziana che però racconta tutto, passione per il lavoro manuale, amore per Venezia, e che aggiunge alla città un altro tassello di vita artigiana, fondamentale per la qualità del tessuto economico della vera Venezia». 


IL SOSTEGNO
Grande appoggio anche da parte della famiglia, che hanno reso possibile il trasferimento dalla stanza di casa, dove Marco con semplici attrezzi dava vita alla sua creatività, in uno spazio di loro proprietà. «Io come pochi ho la grande fortuna di aver a disposizione uno spazio mio, ciò però non significa che le spese siano basse, i nuovi attrezzi e il cuoio di alta qualità hanno il loro costo». A lodare la grinta del neo artigiano anche l’assessore al Commercio e alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga: 
«Sono entusiasta di essere qui, oggi, a questa inaugurazione. Dopo l’entrata in vigore della delibera antipaccottiglia abbiamo potuto riscontrare un aumento indiscutibile della qualità dei negozi aperti, molti dei quali di tipo artigianale. In particolare, ricordiamo che i giovani sono il nostro futuro». In questo senso possiamo affermare che ad avere il maggior valore però rimane quella cosa immateriale che chiamiamo passione e dedizione e che nelle opere esposte nella piccola bottega ne sono il prodotto finale.
 

Ultimo aggiornamento: 16:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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