JESOLO - Lettini e ombrelloni a pagamento ma sulla spiaggia libera. È quanto è stato accertato dai militari della Capitaneria di Porto durante una serie di controlli nel consorzio Trieste. Un'attività quasi di routine e che probabilmente si intreccia anche con delle segnalazioni di qualche altro concessionario. Questa volta però ad essere "pizzicato" è stato il presidente di Federconsorzi, Renato Cattai, che è anche il presidente del consorzio Trieste il quale ha spiegato che gli ombrelloni erano stati collocati in quel punto temporaneamente, prima di essere messi nella nuova area indicata dal Comune.
Sotto osservazione sono finiti una sessantina di ombrelloni, collocati in una zona della concessione che doveva rimane libere. Vale a dire a disposizione dei turisti giornalieri. Per questo gli uomini della Guardia Costiera hanno immediatamente invitato il responsabile del consorzio a liberare la zona. Inoltre non è escluso che nei prossimi giorni, la legge indica 90 giorni di tempo, al presidente del consorzio possa essere recapitata una sanzione amministrativa di circa mille euro...
Ultimo aggiornamento: 12:32
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