Distrutte da un furioso incendio due roulotte del luna park Adriatico

Lunedì 12 Settembre 2022 di Marco Corazza
BIBIONE Delle roulotte incendiate restano solo alcune montagnole di detriti

BIBIONE - All’improvviso una densa nube di fumo nero che si sprigiona verso l’alto e poi le fiamme: paura ieri mattina a Bibione. A bruciare due roulotte di una famiglia di Grisignano di Zocco, che gestiscono una delle attrazioni del Luna Park Adriatico di Bibione. Immediata la richiesta di aiuto arrivata verso le 7.20 di ieri mattina al 115, captata dalla centrale Sores di Palmanova che gestisce il Nue, il numero unico di emergenza del vicino Friuli Venezia Giulia. In via del Sagittario a Bibione sono arrivati i vigili del fuoco di Latisana con tre mezzi, raggiunti poco dopo dai colleghi di Portogruaro con altri due. 


I SOCCORSI
Le squadre di soccorso hanno lavorato per un paio di ore prima di riuscire a spegnere le fiamme e soprattutto mettere in sicurezza l’intera area. Al luna park sono poi arrivati anche i carabinieri della stazione di via Maia assieme alla polizia locale del Distretto Veneto est. Gli investigatori stanno lavorando per cercare di capire l’origine dell'incendio. Dentro alle roulotte, posizionate dietro all’ottovolante, vi erano suppellettili e altri oggetti usati per la vita quotidiana del personale. Non è escluso che l’incendio sia scoppiato a causa di un corto circuito dell’impianto elettrico: le due carovane infatti erano ancora collegate al quadro che porta l’energia, anche se i proprietari stavano lavorando per la dismissione. La famiglia proprietaria sta infatti lasciando il mega luna park bibionese per trasferirsi per l’inverno nelle feste del Nordest. La squadra di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco ha raccolto alcuni campioni del poco che è rimasto delle roulotte: saranno esaminati in laboratorio per verificare se siano presenti tracce di acceleranti. Al vaglio invece dei carabinieri di Bibione ci sono le telecamere che puntano sulla zona per> capire se il rogo sia di origine dolosa o se le due strutture mobili si siano incendiate per un incidente. «Ci siamo subito ragguagliati io e il sindaco Maurutto. - spiega l’assessore al commercio del Comune di San Michele al Tagliamento, Robertino Driusso -Non ci sono state conseguenze per gli imprenditori del parco del divertimento né> per gli ospiti di Bibione». 
 

Ultimo aggiornamento: 07:32 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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