Richiedente asilo 30enne fermato per rapina e spaccio: applicato il decreto Cutro

Lunedì 21 Agosto 2023
Richiedente asilo fermato per rapina e spaccio: applicato il decreto Cutro

VENEZIA - GRADISCA D'ISONZO - La polizia ha rintracciato e accompagnato presso il Cpr di Gradisca d'Isonzo (Gorizia), per la successiva espulsione, un cittadino straniero di 30 anni, richiedente asilo, con a carico numerosi precedenti di polizia tra i quali spaccio di sostanze stupefacenti e rapine.

Decreto Cutro

Si è trattato della prima applicazione a Venezia del «Decreto Cutro», con il quale è stata prevista la possibilità di trattenere presso i Cpr anche i richiedenti asilo socialmente pericolosi e coloro per i quali vi sia il pericolo che si sottraggano al trasferimento nel paese europeo competente per la trattazione della loro istanza d'asilo.

La straniero nel corso di una rapina aveva inferto alla vittima una ferita al braccio; in un secondo caso aveva spintonato a terra un turista dopo averlo derubato. Secondo la procedura Dublino era stata decisa la competenza dell'Austria per l'esame della sua istanza di protezione internazionale, paese che finora non aveva mai raggiunto. Dopo contatti con la direzione centrale dell'immigrazione e della polizia delle frontiere del Ministero dell'Interno, è stato emesso un provvedimento di trasferimento da parte del Questore Gaetano Bonaccorso.

Tra gennaio e luglio 2022 erano state effettuate quattro espulsioni con accompagnamento e 30 trattenimenti presso i Cpr; nello stesso periodo di quest'anno sono stati registrati 11 accompagnamenti e 45 trattenimenti.

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