LIDO E PELLESTRINA - Manca il motorista, per un'assenza per malattia comunicata pare solo all'ultimo momento, così per circa due ore e mezza sono saltate le corse del ferry boat di linea 11 tra Alberoni Faro Rocchetta e Pellestrina Santa Maria del Mare. A farne le spese, rimasta a terra, è stata anche l'ambulanza che, con a bordo pazienti che dovevano fare la dialisi, e non riuscivano a deambulare, ha dovuto fare marcia indietro.
ALTA TENSIONE
È il racconto di un'altra giornata di forti tensioni, quella vissuta ieri, sul fronte dei collegamenti con navi traghetto di Actv.
CACCIA AL SOSTITUTO
Non appena avuta la notizia dell'assenza di uno dei dipendenti, Actv è andata subito a caccia del sostituto. Per cercare di ridurre il tempo di blocco, l'azienda ha anche accompagnato, direttamente sul posto, un motorista, non appena questo ha preso servizio al Tronchetto. Ma, nonostante gli sforzi e la corsa contro il tempo, un buco è stato inevitabile, scatenando le ire dei pendolari che non potevano, per varie ragioni, lasciare l'auto e salire a piedi, in quanto avevano bisogno di spostarsi con il veicolo. Tra i veicoli che avevano raggiunto gli Alberoni anche un'autoambulanza della cooperativa Csa impegnata in un trasporto sanitario, per fortuna non urgente, con pazienti che si dovevano sottoporre alla dialisi. Dalle 15 il servizio di linea 11 su ferry boat è stato ripristinato ed è perciò tornato regolare secondo gli orari stabiliti. Per quanto riguarda in linea 17, sempre Actv, è ottimista che, a partire già dal prossimo weekend, la situazione migliorerà sensibilmente. «È la prassi che quando una motozattera viene sottoposta a manutenzione lunga - riferiscono dall'azienda - vengano cambiati tutti i pezzi. Questo perciò comporta anche delle fasi di assestamento che sono necessari e di routine. Non è un problema di programmazione. Anzi, il dato vero è che, dopo molti anni, riusciremo ad avere, per il mese di agosto, sei ferry su sette, l'intera flotta, tutti disponibili e in servizio».