GODEGA SANT'URBANO - Incidente mortale poco dopo le 19.30 sulla variante di PIanzano, la statale che si collega con l'innesto autostradale dell'A28. Una ragazza di 19 anni di Mareno di Piave, Marika Loprese, è deceduta mentre altre quattro persone sono state trasferite in ospedale: alcune a Conegliano e una, la più grave, è stata portata con l'elisoccorso al Ca' Foncello di Treviso.
I pompieri, arrivati da Conegliano e con i volontari di Gaiarine, hanno messo in sicurezza i mezzi ed estratto dall’auto rovesciata tre giovani donne. Niente da fare nonostante i soccorsi sanitari per una delle ragazze, il medico ne ha dovuto dichiarare il decesso. Le altre due ragazze una di 18 anni e l'altra di 17 anni sono state stabilizzate dai sanitari e trasferite in ospedale in elisoccorso e ambulanza. Assistiti dal personale sanitario anche gli occupantidella Volkswagen Maggiolone, mamma e figlio, rimasti feriti in maniera più lieve, pure loro trasferiti in ospedale. I carabinieri hanno deviato il traffico e sono ora in corso i rilievi per determinare le cause del sinistro.
LA DINAMICA
L'incidente si è verificato alle 19.15 all'altezza dell'incrocio tra la variante di Pianzano e le vie Calbassa e Baver. Da una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri di Conegliano e dai colleghi di Codognè, giunti sul posto per i rilievi, la Suzuki Swift condotta dalla vittima si stava immettendo sulla variante quando, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata con la Wolkswagen Maggiolino guidata dalla mamma vittoriese. L'impatto, inevitabile, è stato violentissimo: le due auto si sono portate sul lato sinistro della carreggiata andando a sbattere contro il guardrail. La Suzuki Swift con le tre amiche a bordo si è ribaltata finendo ruote all'aria mentre il Maggiolino, con la parte anteriore completamente distrutta, si è fermato sempre contro il guardrail con la fiancata destra. I soccorsi sono scattati subito. Sul posto si sono precipitati una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Conegliano assieme ai volontari di Gaiarine, tre ambulanze e l'elicottero del Suem 118 decollato da Treviso. Oltre a due pattuglie dei carabinieri. Mamma e figlio, nonostante le ferite riportate, sono usciti da soli dalla vettura. Per estrarre invece le tre amiche è stato necessario l'intervento dei pompieri. Le due 17enni, una seduta sul lato passeggero e l'altra sui sedili posteriori, sono state subito affidate alle cure dei sanitari che le hanno caricate in barella e portate d'urgenza all'ospedale di Treviso. Marika Loprese, invece, già priva di conoscenza mentre si trovava all'interno dell'auto, dopo essere stata liberata è stata sottoposta alle manovre di rianimazione. Ogni tentativo dei medici, purtroppo, è risultato vano: il cuore della 19enne ha smesso di battere a causa delle gravi ferite riportate nello schianto.
L'INCROCIO
A causare lo schianto, come detto, è stata una mancata precedenza all'incrocio tra via Calbassa, via Baver e la variante di Pianzano, già teatro nel recente passato di incidenti mortali. A meno di cento metri da punto in cui ha perso la vita Marika Loprese c'è ancora un mazzo di fiori attaccato al guardrail. Un'arteria trafficata, e rettilinea, con quella doppia immissione oggetto di diverse polemiche proprio per la sua pericolosità. A stabilire le esatte cause del sinistro ci penseranno gli inquirenti. Il magistrato di turno è già stato informato del decesso della 19enne e del ferimento delle altre quattro persone. Sul caso la Procura aprirà un fascicolo. La variante, per permettere i soccorsi e la rimozione dei mezzi coinvolti, è stata chiusa al traffico. E nel giro di qualche minuto diverse sono state le auto che si sono fermate a vedere cosa stava accadendo. Tra queste anche quelle di alcuni giovani che dicevano che stavano aspettando le tre amiche a una festa. Le forze dell'ordine hanno fatto sgomberare tutti.
