MIRANO - A soli 15 giorni di distanza dal primo furto, avvenuto a un solo mese dall'apertura, la tabaccheria Il Cerino di Caselle de' Ruffi, è stata ripulita ancora dai ladri: non c'è pace per il nuovo esercizio gestito da Fabrizio Galzignato e dalla moglie Elisa Zara. La scorsa notte i ladri sono entrati mandando in pezzi la porta d'ingresso che dà sulla Noalese. Hanno arraffato "Gratta e Vinci" prima di dileguarsi a bordo probabilmente di un'auto con a bordo un complice.
«Un furto tra l'altro del tutto inutile - ha sottolineato il titolare - visto che questo tipo di biglietti non può essere venduto nè riscosso. Ma i danni comunque rimangono e non sono pochi. Specie considerando che non più di due settiamne fa abbiamo subito un altro colpo».
Un vicino sostiene di aver udito anche degli spari ma il particolare non è stato ancora confernato. I Galzignato, dopo essere stati svegliati dall'allarme, sono subito accorsi trovando già i carabinieri. Entrati in tabaccheria hanno constatato l'ammanco di numerosi Gratta e Vinci oltre ai danni alla struttura. Il colpo sarebbe stato messo intorno alle 2.30 di notte usando un piccone o una mazza.
Ultimo aggiornamento: 12:40
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Un furto tra l'altro del tutto inutile - ha sottolineato il titolare - visto che questo tipo di biglietti non può essere venduto nè riscosso. Ma i danni comunque rimangono e non sono pochi. Specie considerando che non più di due settiamne fa abbiamo subito un altro colpo».
Un vicino sostiene di aver udito anche degli spari ma il particolare non è stato ancora confernato. I Galzignato, dopo essere stati svegliati dall'allarme, sono subito accorsi trovando già i carabinieri. Entrati in tabaccheria hanno constatato l'ammanco di numerosi Gratta e Vinci oltre ai danni alla struttura. Il colpo sarebbe stato messo intorno alle 2.30 di notte usando un piccone o una mazza.