Noale in fiore, boom di presenze tra boccioli e piante: «Una delle edizioni più riuscite di sempre»

Lunedì 17 Aprile 2023 di M.Fus.
Naole in fiore, boom di presenze tra boccioli e piante: «Tra le edizioni più riuscite di sempre»

NOALE - Noale in fiore torna a regime e non delude chi ha deciso di investire sull'evento di primavera per promuovere i suoi prodotti, chi ha voluto fare un salto per rimettere a nuovo il giardino e tanto meno i bar e i locali del centro città.

Se nel 2019 si stimavano 60-70 mila presenze, questa edizione di certo non è stata da meno, anche se non è possibile per il momento avere un numero preciso. Lo conferma però il traffico che si è mosso lento da tutte le direzioni, verso Noale, per tutta la giornata. Ai parcheggi ufficiali della festa, tutto intorno al centro di Noale, i volontari già poco dopo l'apertura della manifestazione scuotono la testa: "niente da fare, non c'è posto". Ma la macchina organizzativa funziona e se si vuole lasciare l'auto basta solo avere pazienza e aspettare qualche minuto. Un fiume di persone nel frattempo è in arrivo a piedi da tutte le direzioni, dalla stazione, dal capolinea, da tutte le arterie che convergono nella zona della manifestazione. La folla è continua lungo tutta l'area del mercato. Arrivano dalla provincia ma anche da tutta la regione e oltre: «Noi siamo del Bolognese - raccontano due visitatori dall'accento inconfondibile -: abbiamo un bed & breakfast e da tradizione prima del covid ogni anno venivano qui a prendere nuove piante per i nostri spazi esterni, prima di iniziare la stagione».

EDIZIONE RIUSCITA

E la folla non è solo ai banchetti ma anche davanti a tutti i palchi, i gazebi dei bar. Sono molto seguite esibizioni, gli spettacoli, alle esposizioni di auto e anche la diretta di Radio Noale in fiore. Le canoe di Abbey Paddle girano intorno alla rocca senza sosta, con richieste costanti, e il trenino che accompagna dalla manifestazione ai parcheggi viene preso d'assalto a ogni fermata.
«Penso sia tra le edizioni più riuscite di sempre, di certo in termini di presenze la migliore degli ultimi dieci anni - commenta il presidente della pro loco di Noale, Enrico Scotton -. La macchina organizzativa ha funzionato, nonostante fosse sollecitata da persone che arrivavano di migliaia in migliaia».
Tra polizia locale, croce rossa, Anc, protezione civile e volontari pro loco, una settantina di persone erano impegnate solo per quanto parcheggi, viabilità ed eventuali situazioni di criticità in ingresso. Tutti collegati via radio, per ridurre l'attesa di chi aspettava un posto. «I banchi di fiori e piante al mattino erano pieni e al tardo pomeriggio erano già quasi vuoti. Così come sono soddisfatti i proprietari dei locali, sempre strapieni e tutte le altre realtà extra mercato che hanno vissuto una bella giornata. Risultato dell'impegno dei nostri volontari, che ringrazio, che si fa sempre trovare pronto al massimo e complice il bel tempo che ci ha aiutato molto».
Un messaggio positivo, in vista delle prossime edizioni, per gli espositori florovivaistici, settore nel quale quest'anno si sono registrate tante defezioni, a causa della riorganizzazione post pandemia e del grave problema della mancanza di manodopera. Questione di cui la pro loco negli ultimi 5 mesi si è dovuta fare carico con tanto impegno.
«Una edizione di successo come questa ci dà l'entusiasmo per affrontare anche questo che è oggettivamente un problema di cui dobbiamo farci carico - conclude Scotton -. Perché noi crediamo nella nostra festa dei fiori e vogliamo continuare a viverla con le soddisfazioni di quest'anno».

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