Domenica senz'auto a Mestre
ma lo stop è metropolitano

Venerdì 14 Febbraio 2014 di Alvise Sperandio
Il blocco delle auto in via Castellana lo scorso Aprile (archivio)
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MESTRE - Il 16 febbraio il traffico si ferma per la prima domenica ecologica dell’anno. Stavolta sarà un’iniziativa in chiave metropolitana, coinvolgendo anche i vicini Comuni di Padova e Treviso, a evidenziare l’importanza di adottare provvedimenti di area vasta per essere efficaci nella lotta allo smog. C’è, poi, il risvolto di sensibilizzazione ed educazione dei cittadini con una riflessione sul tema «Risparmiare Energia per migliorare l’ambiente».



I DIVIETI - La circolazione si fermerà dalle 10 alle 18 nella consueta area delimitata dalle grandi arterie di scorrimento sulle quali si potrà correre: la tangenziale, via Martiri della Libertà, via della Libertà e lo snodo di San Giuliano. Nella zona interdetta, oltre alle deroghe, si potrà transitare solo negli itinerari predefiniti per raggiungere i seguenti parcheggi: via Santa Maria dei Battuti lati nord e sud, via Da Verrazzano, via Borgo Pezzana-angolo Terraglio, Laguna Palace, via Cà Marcello, nei pressi della stazione ferroviaria e via Buozzi-angolo via San Donà. Chi non rispetterà il divieto, incorrerà in una contravvenzione da 58,80 euro che diventeranno 84 se non pagati entro 5 giorni. Per tutto il giorno, sarà possibile servirsi dei mezzi pubblici col biglietto speciale Ecobus 24, al prezzo di 1,80 euro.



LE DEROGHE - Come sempre il blocco non si applicherà alle categorie che possono usufruire di un permesso per particolari esigenze di spostamento. Sono i veicoli a Gpl o gas metano; a motore elettrico o ibrido; in servizio di car sharing; gli autobus di linea e dei turisti e i taxi; i veicoli per il trasporto di pasti; per cerimonie; per il trasporto di portatori di handicap purché muniti dell'apposito contrassegno; i veicoli per il trasporto e l'assistenza sanitaria; per il soccorso pubblico; per i servizi di manutenzione; delle forze dell'ordine; di istituti di vigilanza; per la rimozione forzata; per il trasporto di medicinali; per il personale in reperibilità; per gli ospiti degli hotel; per atleti, dirigenti e arbitri impegnati in gare sportive; per organizzare manifestazioni pubbliche.



LE INIZIATIVE - Nel corso della giornata, dalle 10 alle 20, il centro Le Barche ospiterà alcuni punti informativi ed esposizioni dedicati alle nuove tecnologie nel risparmio energetico e nel campo delle energie rinnovabili. Diverse ditte locali faranno vedere i loro prodotti, dai pannelli solari alle caldaie, dagli impianti termici ai serramenti, dagli isolanti alle case di legno, mentre l’agenzia Agire attiverà alcuni laboratori didattici per i bambini e offrirà consulenze su incentivi e detrazioni.



IL SIGNIFICATO - La connotazione metropolitana della giornata viene sottolineata dall’assessore Gianfranco Bettin: «Negli ultimi anni si sta registrando una diminuzione del numero dei giorni in cui si verifica lo sforamento dei limiti di inquinanti, ma non basta. Bisogna lavorare per consolidare questi risultati, ma per farlo serve ragionare in un’ottica più ampia, adottando politiche di area vasta». La prossima domenica ecologica, in programma il 6 aprile sul tema «Venezia&Mestre, muoversi a ridotte emissioni», coinvolgerà Treviso e non Padova, ma bloccherà anche il traffico acqueo in centro storico.
Ultimo aggiornamento: 14:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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