VENEZIA - Un nuovo sistema per potenziare i controlli e realizzarli in tempo reale. Il Reparto prevenzione crimine ha reso noti alcuni dati sull’attività svolta anche nella nostra provincia. A far lievitare i numeri sono soprattutto le nuove tecnologie, in particolare il sistema Mercurio che permette di conoscere in tempo reale le situazioni che si hanno davanti agli occhi e di agire con una rapidità che prima era inimmaginabile.
Il sistema Mercurio consente una geolocalizzazione costante tramite l'invio, attraverso un tablet posto sulla Volante, alla centrale operativa. Si possono così compiere direttamente accertamenti sulle persone fermate in strada, leggere automaticamente le targhe con la telecamera, riconoscendone al momento i numeri e le lettere con comparazione con quelli presenti nell'archivio delle auto rubate. Se il riscontro è positivo allora gli agenti possono intervenire all'istante. Complessivamente, soprattutto in terraferma, sono stati fatti 35mila controlli agli autoveicoli e 1400 in esercizi pubblici (in molti casi si tratta di più verifiche in una stessa struttura). Dall’inizio dell’anno alla fine di luglio, ad esempio, tra Mestre, Venezia, Portogruaro, Chioggia, e Jesolo sono state controllate 11.356 persone e 4.345 veicoli.
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