MIRA - Il vecchio carroponte dalla Mira Lanza che si affaccia sul naviglio potrebbe diventare una struttura ricettiva e culturale. L'idea è allo studio dell'amministrazione comunale di Mira, proprietaria della struttura, che intende proporre un avviso di interesse esplorativo per verificare se ci sono le condizioni per realizzarla e magari avviare un bando. L'ipotesi di progetto è ambiziosa e punta a trasformare una struttura di archeologia industriale, un tempo utilizzata per il trasporto delle candele e poi dei detersivi della Mira Lanza, oggi Reckitt Benckiser dai magazzini direttamente sulle imbarcazioni lungo il Naviglio, ed oggi invasa dalla vegetazione, in un affascinate belvedere sul corso d'acqua, dal quale si potrà ammirare nella riva di fronte sia villa dei Leoni e la chiesa di San Nicolò. «La struttura del carroponte che si affaccia e attraversa via Giacomo Matteotti spiega il vicesindaco Gabriele Bolzoni - è stata ceduta al Comune di Mira nell'ambito del piano di lottizzazione "Mira Lanza" già conclus.
CANDELE
Il vecchio carroponte, con la sua gru ancora visibile, che un tempo movimentava le candele e i detersivi, direttamente dal magazzino n.44, secondo gli indirizzi del Comune sarà quindi oggetto di un attento restauro per ricordare il legame con la storia mirese e l'operosità tecnologica che si svolgeva ed in parte si svolge anche oggi, nella Mira Lanza oggi Reckitt Benckiser, integrandola però con nuovi volumi per realizzare un nuova struttura ricettiva con una sala a disposizione della stessa Amministrazione Comunale per scopi culturali. La struttura recettiva sarà accessibile sia da terra, con posti auto nel vicino parcheggio, che via naviglio con approdo dedicato. «Verrà fatto un bando per raccogliere le manifestazioni di interesse da parte del privato ha illustrato il vicesindaco Bolzoni - che dovrebbe assumersi i costi dell'intervento a fronte di un utilizzo in comodato».