Allarme camping a Cavallino-Treporti: «Via il coprifuoco e la quarantena per gli stranieri»

Mercoledì 5 Maggio 2021 di Giuseppe Babbo
Allarme camping a Cavallino-Treporti: «Via il coprifuoco e la quarantena per gli stranieri»

CAVALLINO-TREPORTI - «È di fondamentale importanza che per il prossimo 12 maggio ci siano ampie assicurazioni e dichiarazioni sulla conclusione delle restrizioni poste dal ministro Speranza.

Il rischio di disdette da parte dei molti turisti stranieri è altissimo». È preoccupata la prima cittadina di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto, che ha nuovamente scritto al ministro della Salute sollecitando quanto già espresso al ministro Garavaglia in udienza a Roma. Proprio ieri il premier Mario Draghi al G20 del Turismo, ha annunciato l'introduzione del pass verde nazionale dalla seconda metà di maggio e che l'Italia sarà pronta ad accogliere turisti da tutto il mondo.


TIMORI
Ma da Cavallino-Treporti, seconda spiaggia d'Italia, primo distretto europeo per le vacanze all'aria aperta, si chiedono da subito precise garanzie per favorire dal 13 maggio, giornata in cui in Germania si festeggia l'Ascensione, l'arrivo di ospiti stranieri. E la richiesta è quella di eliminare il coprifuoco alle 22 e la mini quarantena di 5 giorni per chi arriva dall'estero. «Queste misure dice Roberta Nesto stanno mettendo in pericolo la ripartenza delle attività turistiche e di tutte quelle attività che comunque a esse sono correlate, con ripercussioni gravissime sulle economie di molte famiglie. Se non riparte il turismo, e di conseguenza l'indotto anche per le altre economie, quest'inverno nessuno reggerà. I comuni non potranno sostenere le proprie comunità perché non basteranno le risorse e tantomeno i contributi statali e regionali. Le aziende non reggeranno e le istituzioni hanno il dovere e la responsabilità di sopperire. È necessario che ci siano soluzioni adeguate applicabili che consentano a tutti di convivere con il virus, di lavorare e che permettano seriamente di far ripartire il turismo».


NORMATIVA
Ad essere sollecitata è anche la necessità di una deroga alla normativa antincendio anche per strutture ricettive che differiscono dagli alberghi, ma anche per i contributi Imu e Tari. «La nostra località prosegue la sindaca litoranea - per caratteristiche differenti di ospitalità, deve avere la giusta attenzione. Ricordo infine l'importanza per le spiagge della diminuzione dei canoni demaniali, prevedendo un'agevolazione consistente in un credito d'imposta a favore dei soggetti interessati, analogamente a quanto avviene per i canoni di locazione. Se puntiamo alla ripartenza e ad uscire dalla pandemia, devono essere sviluppate e messe in atto strategie che diano l'opportunità alle imprese in modo puntuale dinamico e tangibile di lavorare, producendo una ricaduta positiva oltre che in termini economici, anche per quello che riguarda la tenuta del tessuto sociale». Intanto a confermare la necessità di una revisione immediata delle misure di contenimento della pandemia è anche Francesco Berton, presidente di Assocamping Cavallino-Treporti. Ad oggi nel litorale sono aperti un paio di campeggi, che nell'ultimo fine settimana hanno lavorato soprattutto con il turismo di prossimità. Ma per il prossimo fine settimana in molti sono pronti ad aprire i battenti, a patto che siano nuove regole. «Il problema maggiore dice Berton è la quarantena di 5 giorni per chi arriva dall'estero. Ormai le prenotazioni sono ferme, anzi stanno arrivando ogni giorno disdette. Serve una certezza della revisione di queste misure per la metà maggio, è l'unico modo per salvare la Pentecoste e garantire l'arrivo degli ospiti tedeschi dal 13 maggio».

Ultimo aggiornamento: 08:27 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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