VENEZIA - PADOVA - Anno nuovo, tariffe vecchie.
Un biennio senza aumenti, insomma. La conferma è arrivata il 31 dicembre, con la consueta comunicazione da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, d'intesa con quello dell'Economia e Finanze, di eventuali adeguamenti tariffari riconosciuti alle concessionarie sulle reti in gestione. Nonostante i rincari dell'inflazione, pertanto, gli aumenti sulla rete autostradale locale sono scongiurati. Ma oltre a questa, c'è un'altra importante conferma: su richiesta di Cav, il governo ha concesso la proroga per altri 12 mesi - tutto il 2023 - delle agevolazioni tariffarie che riguardano il traffico pendolare tra i caselli di Mirano-Dolo e Padova Est: sarà dunque valido anche per il nuovo anno l'abbonamento che riguarda i residenti dei comuni di Mirano, Dolo, Mira, Spinea e Pianiga che effettuano almeno 20 transiti mensili tra le stazioni di Mirano-Dolo in A57 e Padova Est in A4.
La concessionaria coglie l'occasione per ricordare l'importo delle tariffe. Chi arriva a Mestre, da Mira o Mirano-Dolo, continuerà a usufruire della gratuità, sia che si tratti di veicolo leggero (classificato in classe 2) che di mezzo pesante (classe 5): una misura volta ad agevolare l'uso dell'autostrada, togliendo traffico dai centri urbani. Da Spinea a Mestre si continuerà a pagare 2,90 e 7,10. Da Martellago-Scorzé 4 e 9,80. Da Preganziol 5,30 e 12,90. Detto che da Mestre, Mira e Mirano-Dolo a Padova Est si spenderà ancora rispettivamente 3 euro e 7,30, su quest'ultima destinazione invariate sono pure le tariffe da Spinea, 1,60 e 4 euro, Martellago Scorzè, 2,80 e 6,70, e Preganziol, 4,10 e 9,80. Sul sito di Cav è possibile consultare tutte le voci, i dettagli delle agevolazioni tariffarie e calcolare il pedaggio tra i caselli intermedi delle singole tratte in gestione. Come si diceva, fino al 31 dicembre 2023 non cambierà nulla neppure per quanto riguarda il collegamento autostradale da Mirano a Padova Est: un provvedimento voluto in particolar modo per andare incontro al traffico pendolare, quello per così dire abitudinario e che più può impattare sulla circolazione stradale ordinaria: restano validi gli abbonamenti per chi risieda tra Miranese (Mirano e Spinea) e Riviera del Brenta (Dolo, Mira e Pianiga) in transito per almeno 20 volte tra le stazioni di Mirano-Dolo in A57 e Padova Est in A4.