Venezia. Appalti in Comune, Pizzamano: «Siamo specialisti nessuna procedura irregolare»

Sabato 8 Ottobre 2022
Venezia. Appalti in Comune, Pizzamano: «Siamo specialisti nessuna procedura irregolare»
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MESTRE - Martina Semenzato, neo deputata eletta alla Camera con Coraggio Italia, non è coinvolta in nessun modo nella società Locapal Srl, di proprietà invece della famiglia di Diego Pizzamano, con il quale lei è sposata da un anno. Lo afferma lo stesso Pizzamano, che non ha apprezzato il fatto che la società di cui è amministratore e socio di maggioranza sia stata tirata in ballo in una interrogazione in Consiglio comunale di Marco Gasparinetti (Tera e Acqua) che parlava di appalti assegnati a sostenitori di Coraggio Italia, il partito fondato dal sindaco.

La vicenda

«Non accetto in alcun modo che vicinanze e appartenenze politiche possano far pensare che vi siano delle procedure irregolari e dei vantaggi per la mia azienda - tuona Pizzamano - Non ho nulla da nascondere come non ha nulla da nascondere Locapal: operiamo come azienda specializzata in opere logistiche di infissione e noleggio di palancole dal 1969, abbiamo cantieri in tutta Italia. La società ha circa 60 dipendenti e un ufficio gare specializzato. Chiaramente partecipiamo ai bandi ed alle procedure negoziate del Comune di Venezia - prosegue - lo abbiamo sempre fatto e ben prima degli anni 2018 2021. Necessita allora precisare che le doglianze e le dubbiose o sospette assegnazioni di lavori di cui si parla nei giornali (specificamente un lavoro a Pellestrina di ripristino urgente per sicurezza idraulica avente Insula come committente e lavori per interventi di mitigazione ambientale in via Vallenari avente come committente Avm Spa) sono avvenute sulla base di procedure negoziate al massimo ribasso, ove, alla procedura di Insula hanno partecipato 10 società e alla procedura di Avm 15 società e sono stati aggiudicati gli appalti senza impugnazioni di sorta e senza alcun profilo di illegittimità».

Pizzamano conclude affermando con la massima serenità l'estrema correttezza dell'operato della sua impresa. «Ogni assegnazione che è stata fatta, per quanto ci riguarda - conclude - è avvenuta in piena legittimità e trasparenza». Gasparinetti contesta invece all'assessore Michele Zuin di aver dato una risposta incompleta alla sua interrogazione, la quale si riferiva a Comune e partecipate: «L'assessore al bilancio invece ha omesso gli appalti Avm e Insula. Il totale da lui fornito, 332mila euro, è quindi molto lontano dalla realtà documentata agli atti. L'interrogazione chiedeva poi conto degli importi impegnati, e la risposta fornita si riferisce soltanto ai pagamenti già effettuati. Avm e Insula da sole hanno assegnato a Locapal appalti per un importo superiore al milione, e a dirlo sono i loro siti Internet».
 

Ultimo aggiornamento: 16:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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