«Appalti alla società della famiglia dell'on. Martina Semenzato». Scontro in consiglio comunale

Gasparinetti e l'opposizione accusano: «Oltre 2 milioni assegnati tra 2018 e 2021». Riconducibile all'azienda sarebbe anche un finanziamento a Coraggio Italia. Zuin ribatte: «Contratti per 332mila euro, cifra irrilevante»

Venerdì 7 Ottobre 2022 di Marta Gasparon
Venezia, polemica sugli appalti alla Locapal (famiglia di Martina Semenzato): il murazzo di Pellestrina, secondo l'opposizione lavori alla Locapal assegnati anche qui
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VENEZIA - Oltre due milioni di euro. È la cifra che la ditta di Campagna Lupia, Locapal srl, si sarebbe vista assegnare dalle casse del Comune in seguito a una serie di lavori eseguiti tra città storica e metropolitana dal 2018 al 2021. «Tutto documentato - dice il consigliere di Terra e Acqua, Marco Gasparinetti - nelle pagine Internet ufficiali delle partecipate comunali. Si tratta di affidamenti diretti, aggiudicati senza bando, per i quali il margine di discrezionalità per la pubblica amministrazione è maggiore per definizione: in una gara d'appalto vince il migliore. Gli affidamenti diretti sono invece l'eccezione alla regola.

E, sotto soglia, c'è un obbligo di motivazione».

L'INTERROGAZIONE
Gasparinetti è il primo firmatario di un'interrogazione sostenuta da tutti i capigruppo di opposizione che, ad un anno di distanza dalla sua presentazione, è tornata al centro del question time che ha preceduto il consiglio comunale di ieri. Locapal è la ditta della famiglia Pizzamano, impegnata a fornire supporto logistico in diverse tipologie di cantiere e che per poco più del 50% appartiene a Diego, marito di Martina Semenzato, l'unica approdata in Parlamento tra le fila di Coraggio Italia, il partito della coalizione di centrodestra fondato dal sindaco Luigi Brugnaro. Sostenitrice dell'Umana Reyer, a Locapal è riconducibile anche un finanziamento di 50mila euro in due tranche a favore proprio di Coraggio Italia, risalente all'estate dell'anno scorso. Tra gli appalti assegnati all'azienda dal Comune, il restauro dei ponti in legno della città d'acqua del 2021 (costato circa 140mila euro), anno in cui Semenzato non era ancora candidata. Gli altri, tutti antecedenti a tale data, riguardano ad esempio il rifacimento del muro di Pellestrina distrutto dall'Aqua Granda che Insula (controllata del Comune) «ha assegnato per somma urgenza per la cifra di circa 812mila euro», mentre altre opere corrispondono a manutenzioni straordinarie di scuole della terraferma o ad interventi di mitigazione ambientale assegnati da Avm (oltre 333mila euro), azienda veneziana della Mobilità, anch'essa partecipata. «Abbiamo fatto passare le elezioni, visto che Coraggio Italia era in corsa - rimarca Gasparinetti - volendo evitare così ogni sospetto di strumentalizzazione della vicenda. Ora, dopo un anno, chiediamo risposte».

LA REPLICA
Risposte che sono arrivate ieri dall'assessore al Bilancio, Michele Zuin (Forza Italia), che tuttavia non hanno soddisfatto l'opposizione, in quanto ritenute incomplete. «L'importo totale delle aggiudicazioni a contratti di fornitura stipulati a favore di Locapal srl tra il 2018 e il 2021 - le parole di Zuin - corrisponde a poco più di 332mila euro. Importo sostanzialmente irrilevante a fronte di una programmazione ai lavori pubblici complessivi pari a 650 milioni di euro riferiti agli anni presi in considerazione». Cifra che corrisponde tra l'altro allo 0,8% del fatturato annuo dell'azienda. E l'assessore precisa come la stessa società abbia avuto affidamenti anche in epoca precedente al periodo analizzato. «La ditta in questione ha tutti i requisiti e le certificazioni richieste; e i lavori sono stati oggetto di collaudi anche da parte di tecnici terzi. La decisione di procedura di aggiudicazione aggiunge spetta esclusivamente al dirigente competente e la scelta viene motivata nella determinazione a contrattare. Inoltre, tutti i contributi in denaro elargiti a partiti o movimenti politici vengono pubblicati sul sito istituzionale di questi ultimi. Trasparenza significa togliere qualsiasi opacità, rendere tutto accessibile è la migliore delle soluzioni».

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile, 19:59 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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