Ale e Giacomo, premiati i due 16enni eroi anti-violenza: salvarono una donna dalle botte del marito

Venerdì 29 Dicembre 2023 di Vittorino Compagno
Ale e Giacomo, premiati i due 16enni eroi anti-violenza: salvarono una donna dalle botte del marito

VIGONOVO - Attestato di “Orgoglio vigonovese” per Giacomo e Alessandro, i due sedicenni che di fronte a un episodio di violenza non si sono girati dall’altra parte ma sono intervenuti per difendere una donna aggredita dal marito. Mercoledì sera il sindaco di Vigonovo ha consegnato loro un attestato all’apertura della seduta del Consiglio comunale per «aver compiuto un importante gesto di sensibilità umana, a tutela dei più deboli, quale esempio di responsabilità civica». Giacomo e Alessandro sono i due ragazzi residenti nella frazione Tombelle di Saonara, che la sera del 25 novembre, sempre a Tombelle, ma nella porzione veneziana di Vigonovo, hanno prima contenuto l’ira di un 71enne di Legnaro che fuori di sé stava picchiando la moglie e poi l’hanno fatto arrestare. La violenza era iniziata all’interno dalla sala-bar del patronato parrocchiale della Beata Vergine del Perpetuo Soccorso ed era proseguita in parcheggio. Secondo quanto successivamente emerso, tale maltrattamento rappresentava una “ordinaria condotta”, talmente ordinaria che nessuno degli adulti presenti in patronato era intervenuto.

L’INTERVENTO

A Giacomo e Alessandro, che erano in patronato con gli amici, è sembrato che non ci fosse nulla di ordinario in quell’aggressione. Dopo avere assistito con sconcerto alla scena iniziata in patronato, hanno seguito la coppia fino al parcheggio e visto che l’uomo continuava a maltrattare la donna, sono intervenuti per tentare di bloccarlo. L’uomo però è riuscito è salire a bordo dell’auto guidata dalla moglie, che molto probabilmente assuefatta dalla continua violenza tentava di giustificarne il comportamento. Mentre uno dei ragazzi ha fotografato la targa del mezzo, l’altro ha chiamato i carabinieri. L’uomo, già conosciuto ai militari per simili comportamenti, è stato raggiunto nella sua abitazione di Legnaro e arrestato, mentre la donna, sotto choc, è stata portata al pronto soccorso. La scena è avvenuta il 25 novembre scorso, durante la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, ma soprattutto a pochi giorni di distanza dalla tragica vicenda che poco lontano aveva coinvolto Giulia Cecchettin. «Abbiamo fatto tutto d’istinto, senza pensare a possibili conseguenze. Era giusto farlo e ci è sembrato una cosa normale», hanno spiegato i due giovani. Alla premiazione di mercoledì sera erano presenti i genitori dei ragazzi e il presidente del calcio Vigonovo-Tombelle ‘07 Valter Bagatin, società nella quale giocano Giacomo e Alessandro. «Avete avuto la lucidità di intervenire usando gli strumenti più opportuni e avete dato un positivo segnale di attenzione civica», ha sottolineato il sindaco Luca Martello. Per l’occasione è stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Giulia Cecchettin e di tutte le donne vittime di femminicidio, nonché un minuto di silenzio in omaggio a Bruno Vania, ex consigliere comunale impegnato in attività civili e associative, nonché storico dirigente della società di calcio Vigonovo-Tombelle ’07.

Ultimo aggiornamento: 30 Dicembre, 10:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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