Special Olympics, via ai Giochi invernali: si sfidano in 523 giovanissimi atleti

Martedì 4 Febbraio 2020 di Marco Corazza
Sappada, via agli Special Olympics
SAPPADA - Al via a Sappada i Giochi Nazionali Invernali Special Olympics 2020. La parata con i 523 atleti che nei prossimi giorni parteciperanno alla competizione ha preso il via oggi dalla Borgata Bach, preceduta dalla Fanfara della Brigata Julia e da una folta delegazione del Carnevale Sappadino. Visibilmente emozionati e felici, i ragazzi hanno sfilato lungo la via principale della località, applauditi dai sappadini che li attendevano lungo il percorso, e sono giunti nella piazza della borgata Palù dove li attendevano tutti gli atleti delle locali associazioni sportive Camosci e Sci Club Sappada e tutte le autorità presenti, dal Sindaco Manuel Piller Hoffer, all’assessore allo sport e campione olimpico Silvio Fauner, il Vice presidente della regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi, i sindaci di tutti i Comuni attraversarti dalla torch run e Giorgio Brandolin presidente del Coni FVG, insieme con il vice presidente nazionale Special Olympics Alessandro Palazzotti.

Durante la cerimonia sono state ricordate le imprese dei due campioni olimpici locali Piller Cottrer e Fauner, il quale ha rimarcato come lo sport debba fungere da insegnamento e evidenziato le virtù della manifestazione dove sport e amicizia acquistano un valore inclusivo. E, da domani per 3 giorni, i 523 atleti gareggeranno nelle discipline sportive della corsa con le racchette da neve, sci nordico, sci alpino e snowboard. Al fianco dei partecipanti, provenienti da 58 Team Special Olympics sparsi su tutto il territorio nazionale, sono giunti nella località friulana anche 147 tecnici, 300 volontari e circa 300 familiari. Stamattina si sono svolte le divisioning, gare preliminari attraverso le quali i Tecnici di Special Olympics hanno potuto valutare le potenzialità di ogni atleta affinché ognuno di loro possa, in occasione delle gare ufficiali in programma dal 5 al 7 febbraio, misurarsi, in ogni disciplina sportiva, con chi ha pari o simile livello di abilità. Sono previste gare di Sport Unificato nella corsa con le racchette da neve e nello sci nordico.

Lo sport unificato, che vede gareggiare insieme, nella stessa squadra, atleti con e senza disabilità intellettiva, rappresenta lo strumento attraverso il quale Special Olympics mira al raggiungimento del traguardo più importante, oltre il gradino più alto del podio: quello della piena inclusione. Giovedì sera si svolgerà la cerimonia conclusiva.
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