Udine. Il consigliere Maurmair scambiato per un cantante. L'iconica risposta

UDINE - Non è una burla, uno strano scherzo del destino, ma un simpatico siparietto tra il giornalista e musicologo Rino Alessi di origine romane che lavora a Trieste e il consigliere regionale Markus Maurmair scambiato per il baritono Markus Werba, scelto da Giorgio Strehler per il Guglielmo del “Così fan tutte”, impegnato nel “Trittico ricomposto” in scena nella capitale. «Sono stato taggato dal giornalista Rino Alessi per un errore, visto che i Markus in questa regione non sono tantissimi e invece di far togliere il tag, ho voluto scherzare con il giornalista, scrivendogli che “non vorrei essere scambiato per il teatrino della politica”. Insomma, la mia vena ironica è uscita fuori, ma di certo non quella canora», riferisce il consigliere di Fratelli d’Italia. Il politico ammette che la sua unica performance canora è durata la bellezza di cinque minuti, quando si è proposto per il coro parrocchiale e gentilmente è stato accompagnato alla porta. Eppure, nell’ambito dello spettacolo, un ruolo Maurmair se l’è ritagliato, come “festaiolo” nella rievocazione storica di Valvasone, colui che detta i tempi delle macchine sceniche, da cui deriva proprio il Carnevale. Ieri, dunque, nel pieno della giornata di festa, è giunto il tag in cui Maurmair si è visto debuttare nel Teatro dell’Opera di Roma il caleidoscopico espressionismo di Ersam Mondtag. Il dialogo tra il musicologo Alessi noto per le collaborazioni con “Le Salon Musical”, per i suoi scritti su “La Repubblica”, nelle riviste “Teatro in Europa”, sul “Il Piccolo” e, in tedesco, sulla “Tageszeitung” di Bolzano, online su “Italian Ways”, “Words in Freedom” e il consigliere regionale ha portato i suoi frutti, l’incontro tra i due è atteso alla rievocazione storica di Valvasone, essendo questo evento apprezzato anche dall’esperto di musica. Seppur non abbiamo visto il consigliere Maurmair nei panni del sensuale mulattiere Ramiro – lasciando questo ruolo all’omonimo - lo troviamo impegnato nel dare conto a quanto promesso in campagna elettorale, con l’obiettivo di trovare imprese situazioni adeguate per una migliore produzione, sostenendo quattordici rievocazioni storiche che in caso di cattivo tempo non vengono proposte perdendo il lavoro dei volontari e le risorse impiegate, recuperando con l’aiuto degli Alpini, baite e rifugi, ma anche aiutando i proprietari di dimore degli affreschi per un ristoro economico. In questo caso, però, Markus Maurmair non è salito su un palco per recitare o suonare.