TRIESTE - La Regione raccoglie subito l’appello del mondo della montagna, che sul Gazzettino ha lanciato un vibrante appello a rimediare alla condizione precaria di molti sentieri alpini.
Se tronchi d’ogni genere, frane, crolli e smottamenti impediscono di percorrere in sicurezza numerosi itinerari anche "classici" delle Alpi friulane, il vicepresidente Sergio Bolzonello (nella foto in alto), che ha anche la delega alla promozione turistica, manifesta un’apertura, sia pure prudente. «La verità è che nemmeno un euro della manovra di assestamento del bilancio è oggi disponibile - è l’esordio - tuttavia il problema segnalato da Cai, Assorifugi e Cooperativa malghe della Carnia e della Val Canale al Gazzettino esiste ed è molto serio». Pertanto «ci siamo già attivati per trovare uno strumento normativo da una parte e almeno qualche risorsa urgente dall’altra», puntualizza Bolzonello, aggiungendo che «l’azione avviene di concerto con la presidente Debora Serracchiani che detiene la delega alle politiche per la montagna».
Ultimo aggiornamento: 10:31
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