Morta in ospedale anche la donna coinvolta nello schianto dell'1 aprile

Giovedì 15 Aprile 2021
foto di repertorio

UDINE Non ce l'ha fatta nemmeno Patrizia Grimaz, la 59 anni residente a Mortegliano, rimasta coinvolta lo scorso 1. aprile nell'incidente accaduto nella località del Medio Friuli, in cui perse la vita Ermanno Germano, 45 anni, residente a Flumignano. La donna, è morta ieri al Centro Grandi Ustionati Villa Scassi di Genova, a due settimane dall'incidente. Lo scontro tra la motocicletta condotta da Germano e l'automobile guidata dalla Grimaz era avvenuto lungo la strada provinciale 78, all'intersezione tra le vie Talmassons e Cormor. La Ducati Monster guidata dal quarantaseienne stava sopraggiungendo dal centro del paese. La donna al volante dell'utilitaria, invece, proveniva da Talmassons e doveva svoltare a sinistra. Germano era stato sbalzato sull'asfalto riportando gravissime ferite, che ne avevano causato la morte.

L'impatto era stato molto violento, tanto che l'utilitaria aveva preso fuoco. Il conducente di una betoniera, che stava passando proprio in quel momento, era stato il primo a prestare soccorso. L'uomo aveva utilizzato l'acqua all'interno della cisterna per spegnere le fiamme, che avevano già avvolto l'abitacolo della macchina. La donna aveva riportato ustioni di terzo grado al volto e alle mani. Era stata ricoverata d'urgenza a Udine e in seguito trasferita al Centro Grandi Ustionati di Genova, dove era ricoverata dal 2 aprile. Originaria di Treppo Grande, Patrizia Grimaz si era trasferita da circa un anno a Mortegliano. La sera in cui si è verificato l'incidente stava ultimando il trasloco nella nuova abitazione.


UDINE

Era stato posto in vendita all'incanto, per contro terzi, in un esercizio commerciale di Udine ed è lì che, da un attento monitoraggio sul web, lo hanno intercettato i carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Udine. militari del Reparto specializzato dell'Arma dei Carabinieri nel corso di un monitoraggio sul web. Il dipinto Nudino femminile dell'artista veneziano Guido Cadorin, trafugato dalla Pinacoteca di Latina tra il 1944 e il 1945. Si tratta di un olio sui tavola risalente al 1921 che questo pomeriggio è statao restituito alla Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea del Comune di Latina. Il cittadino possessore dell'opera, residente a Treviso, è statao ritenuto dai carabinieri acquirente in buona fede.
Ubriaca infastidisce i clienti in macelleria Una donna di 42 anni, già nota alle foreze dell'ordine, è stata denunciata a Codroipo per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. In evidente stato di ubriachezza, per il quale è stata anche multata, ha cominciato a infastidire i clienti di una macelleria di Codroipo, tanto che si è reso necessario l'intervento dei carabinieri. La donna, tuttavia, non si è calmata nemmeno all'arrivo dei militari, li ha insultati e ha cercato di sottrarsi al controllo. È scattata quindi la denuncia.

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