Influenza, picco spaventoso in Friuli Venezia Giulia: mai così tanti malati da 15 anni, raggiunto il quarto livello di intensità su 5

Sabato 10 Dicembre 2022
Allarme influenza Fvg, mai così tanti casi in 15 anni
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Allarme influenza in Friuli Venezia Giulia. Solo nella scorsa settimana, dal 28 novembre al 4 dicembre, i casi sono saliti vertiginosamente registrando un'incidenza di quarto livello (intensità alta - inferiore ai 17,36 su 1000 assistiti) dei cinque stabiliti dal rapporto Influnet delle Rete Italiana Sorveglianza Influenza.

«Un picco influenzale come non lo si vedeva da 15 anni: è vitale che i soggetti a rischio scelgano al più presto di vaccinarsi, altrimenti rischiamo di dover vivere un periodo molto difficile».

Il monito arriva dal segretario regionale della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg), Fernando Agrusti. «Guardando ai dati attuali - aggiunge - l'andamento fa pensare a un picco assai superiore a quello delle epidemie passate. Il tutto senza dimenticarsi di continuare a proteggersi con mascherine, soprattutto in ambito sanitario e avere una buona igiene delle mani. Questa ondata, che la Fimmg nazionale paventa possa essere definita uno tsunami, arriva in un sistema sanitario che deve affrontare anche il Covid-19 e in cui il sistema territoriale deva anche far fronte alla carenza di medici di base, che in Friuli Venezia Giulia vede mancare oltre 100 medici».

Influenza Australiana, sintomi

Questa influenza da record è solita a manifestarsi con febbre, brividi, congestione nasale, inappetenza e dolori muscolari. Nulla di nuovo, dunque, sul fronte dei sintomi, che restano i più comuni. Dopo un periodo di incubazione di 1-2 giorni, il virus generale e respiratorio dura dai tre agli otto giorni, ma può anche prolungarsi fino a due settimane. La maggior parte dei colpiti guarisce in una settimana, senza rendere necessarie particolari cure mediche. Le fasce più esposte al contagio sono quelle che presentano un sistema immunitario più fragile, come donne in gravidenza, bambini tra i 6 mesi e i 5 anni, anziani e persone con patologie croniche o sottoposte a terapie. Benché restino validi i rimedi di bere molta acqua e, in caso di febbre alta, ricorrere al paracetamolo, il modo migliore per prevenire l'influenza resta il vaccino.

Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 09:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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