Fiera “furba” di San Nicolò: pochi
scontrini, lavoratori "in nero", droga

Giovedì 10 Dicembre 2015 di Paola Treppo
Fiera “furba” di San Nicolò: pochi scontrini, lavoratori "in nero", droga
MONFALCONESE (Gorizia) - In occasione della “Fiera di San Nicolò” e degli altri eventi enogastronomici del mandamento monfalconese, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Gorizia hanno eseguito diversi controlli, focalizzato l’attenzione su bancarelle e venditori ambulanti che, talvolta hanno “dimenticato” di emettere lo scontrino fiscale per la merce venduta: 11 le mancate emissioni di documento fiscale a fronte dei soldi versati dai clienti per l’acquisto di abbigliamento, prodotti gastronomici e oggetti di Natale.

Sul fronte lavoro sommerso, le Fiamme Gialle hanno individuato una pizzeria monfalconese al cui interno prestavano la propria opera lavorativa come camerieri e addetti alle cucine 4 dipendenti “in nero”, completamente sconosciuti alla Pubblica amministrazione; il datore di lavoro è stato segnalato alla Direzione provinciale del lavoro di Gorizia per l’adozione della cosiddetta “maxisanzione” e l’eventuale provvedimento di chiusura temporanea dell’esercizio.

Nell’ambito del controllo del territorio nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, le Fiamme Gialle hanno individuato e sottoposto separatamente a controllo 3 maggiorenni di nazionalità italiana, ritrovati in possesso rispettivamente alcuni grammi di hashish, sostanza che è stata sequestrata; i giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Gorizia.
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